Morto sulla Grignetta
Una messa alla memoria

Ieri pomeriggio alla chiesetta della Montanina tanti amici alla commossa cerimonia funebre. Domani la salma di Sordelli tornerà a Guanzate

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<span class= — 1 La messa in suffragio del gestore del rifugio La Montanina celebrata ai Piani Resinelli2 La vittima, Luigino Sordelli, ritrovato morto sulla Grignetta dopo essere stato dato per disperso in gennaio
(Foto di Cardini)

PIANI RESINELLI

In tanti hanno partecipato ieri pomeriggio alla cerimonia funebre tenutasi alla chiesetta della “Montanina”, ai Piani Resinelli, nel Lecchese, per l’addio a Luigino Sordelli, il gestore comasco - originario di Guanzate - della casa di vacanze che il 23 gennaio era salito in Grignetta da dove non è più tornato.

Probabilmente travolto da una slavina, il suo corpo è stato ritrovato soltanto giovedì da alcuni alpinisti che stavano percorrendo la cresta Segantini.

Alla “Montanina” è stata allestita la camera ardente che sarà aperta anche oggi alle persone che vorranno rendere omaggio alla salma di Sordelli, 50 anni, una grande passione per la montagna, ma anche un grande impegno per gli altri.