«Reddito di cittadinanza?
A Como c’è chi guadagna
meno di 780 euro al mese»

Como in coda alla classifica. Licata (Cgil): «Qui manca lavoro dignitoso»

«Il reddito di cittadinanza come principio è cosa buona e giusta, perché la sofferenza nel Paese (e nel territorio) è tanta. Ma finirà per premiare i soliti furbi». Ne è persuaso l’industriale tessile Graziano Brenna, dopo la diffusione dei dati secondo cui Como sarà sestultima in Italia nell’ottenere il beneficio previsto dal governo Di Maio-Salvini.

Secondo Giacomo Licata, segretario Cgil «a Como la vera emergenza oggi non è il reddito di cittadinanza, ma assicurare un lavoro dignitoso. Qui si è costretti spesso ad accettare salari bassi e part-time. Lavoro grigio: presi a tempo parziale, si lavora full time. E si guadagna meno rispetto ai 780 euro del reddito di cittadinanza».

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