Viabilità a Cantù, il Comune frena
«La Ztl in centro si può ridurre»

L’assessore Di Febo non esclude di lasciare le auto in via Roma e piazza Parini. Nessun ribaltone in una sola notte: «Faremo modifiche in modo progressivo»

Una vera e propria rivoluzione che ha già causato parecchie reazioni contrarie, il piano urbano del traffico che l’amministrazione ha in animo di approvare e poi applicare nelle prossime settimane.

Rivoluzione che però, anche di fronte a queste reazioni, sta subendo modifiche e aggiustamenti. Tanto che ora la maggioranza annuncia la volontà di valutare le modalità di attuazione della zona a traffico limitato prevista in centro e che qualche cambiamento avverrà già a breve, senza attendere il famigerato d-day previsto dopo la chiusura delle scuole.

L’assessore ai Lavori Pubblici Paolo Di Febo, di fronte al pubblico di Asnago venerdì sera, come sempre qui piuttosto attento e combattivo, ha ribadito ancora una volta che l’obiettivo principale è cercare di rendere più fluida la viabilità. Anche con scelte impopolari, quindi. Tra queste, senza dubbio, la chiusura alle auto del centro, tutte le notti dalle 21 e alle 6 e poi il sabato e la domenica l’intera giornata.

I commercianti sono saliti sulle barricate e il loro grido di dolore non è rimasto inascoltato dato che Di Febo in assemblea ha dichiarato che «stiamo effettuando delle valutazioni in merito alla zona a traffico limitato, ipotizzando di lasciare accessibili alcune delle strade più esterne della stessa». Come via Roma e piazza Parini.

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