I 150 anni di sport comense
Esibizioni, ricordi e mostre

Presentato il programma della manifestazione itinerante. Il prologo giovedì a Casnate con il basket, poi sarà un novembre intenso

Iniziò tutto nel lontano 24 novembre 1872, quando al Casinò Sociale di Como venne dichiarata fondata la Società Comense di Ginnastica e Scherma. Sono trascorsi 150 anni da allora, «ma chi ha seminato a quei tempi ha lasciato una pianta che piano piano è cresciuta fino ai giorni nostri».

Lo ha sottolineato Paolo Ferrante, presidente della Comense Scherma, che insieme al vicepresidente Mirko Grimaldi (direttore dell’evento) e a Guido Corti, presidente della Polisportiva Comense, ha presentato nella Sala Protti della palestra Negretti di Como la manifestazione “150 anni di sport comense”.

Usato come aggettivo

Dove comense è da intendere come aggettivo, dello sport di Como nato appunto, e qui è stata fatta un’accurata ricostruzione storica da parte di Enrico Levrini (curatore della mostra), in quel giorno di novembre. Già, perché fatta eccezione per il tiro a segno già esistente, ma a scopi militari, il seme è poi germogliato in quelle che sono le nove società sportive partner dell’evento: Tiro a segno nazionale 1860, Unione Ciclistica Comense 1884, Canottieri Lario 1891, Calcio Como 1907, Como Nuoto 1919, Pallacanestro Cantù 1936, Basket Como 1956, e i due nuovi club nerostellati (il terzo, l’AG Comense, collabora all’evento) nati dopo la scomparsa della gloriosa Comense avvenuta giusto dieci anni fa.

«Una manifestazione che abbiamo voluto per onorare Como e i suoi trascorsi sportivi – ha detto Ferrante -. Lo sport trae infatti dalla sua storia la linfa per portare avanti con determinazione una continuità, che deve essere anche un miglioramento di quanto è stato fatto. In questa prospettiva abbiamo organizzato l’evento, in modo tale che si possa trarre il massimo beneficio ricordando i tempi e gli eroi del passato e tutti coloro i quali si sono spesi per lo sport a Como. Vorremmo che questa manifestazione sia uno strumento per far conoscere un aspetto della nostra città».

«La Comense 1872 è la storia – ha aggiunto Corti - ma noi adesso vogliamo parlare e coinvolgere tutte le società che sono nate da quella Comense. Per ricordare dove siamo nati, far conoscere la storia ai cittadini, e tramandare ai nostri atleti e allenatori la storia che c’è dietro».

All’incontro erano presenti il sindaco Mario Landriscina e l’assessore Paolo Annoni, il delegato del Coni Niki D’Angelo, alcuni presidenti delle società coinvolte e lo storico coach Aldo Corno.

La Nazionale Over 40

Dopo il prologo che giovedì prossimo a Casnate vedrà in campo la Nazionale Over 40 di basket femminile, le celebrazioni dei 150 anni “comensi” si svolgeranno a novembre: in programma un incontro di fioretto femminile davanti alla Casa del Fascio, una mostra al Broletto di cimeli e trofei, un’esibizione di scherma e basket per disabili, e altre iniziative.

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