Tre stelle comasche a Rio
Il ct racconta i loro pregi

Il ct della nazionale di ginnastica Enrico Casella parla delle tre comasche, Erika Fasana, Martina Rizzelli ed Elisa Meneghini convocate nella squadra che andrà a Rio alle Olimpiadi: «Fasana è stata volutamente risparmiata ai tricolori di Torino, essendosi fermata per alcuni giorni a causa del problema al gomito, lo stesso che l’aveva costretta a saltare la finale mondiale al corpo libero – spiega Casella -.Ma lei è uno dei punti di forza della squadra, assieme a Ferrari e Ferlito. Non si entra per caso in due finali iridate al quadrato». La trave potrebbe far sognare Meneghini. «Elisa ha un esercizio che se entra è di livello mondiale -dice il direttore tecnico azzurro -. E la squadra a Rio, dove puntiamo a dare il massimo, ha bisogno del suo punteggio. Certo la casnatese deve trovare la stabilità. Ma può far bene anche negli altri tre attrezzi». La portacolori della Gal Lissone, dovrebbe puntare al concorso generale. A Rizzelli invece Casella chiede gli acuti alla parallela e al volteggio. «Martina è una ginnasta di grande qualità -spiega -. Che, all’occorrenza può anche far bene al corpo libero. Ha meritato la convocazione sul campo, per l’impegno e la costanza».