Ali vince a Roma
E abbassa il tempo

Debutto migliore nella stagione non poteva esserci per l’albatese (23 anni) che ha confermato, ancora una volta, di essere una freccia

Un grandissimo Cituru Ali vola nel Roma Sprint Festival, il meeting della velocità disputato ieri allo stadio dei Marmi nella capitale, vincendo la finale dei 100 metri e abbassando di ben 12 centesimi il personale, portandolo a 10”28.

Debutto migliore nella stagione non poteva esserci per l’albatese (23 anni) che ha confermato, ancora una volta, di essere una freccia sulla distanza regina dell’atletica. Sono ancora tutti da scoprire i limiti del portacolori delle Fiamme Gialle che ha dimostrato anche ieri nell’impianto dedicato a Pietro Mennea al Foro Italico a Roma, di avere degli ampi margini di miglioramento. Ali ha iniziato la fatica con la batteria, vinta con il crono di 10”47 davanti al britannico Stevens Jamal Rhoden (10”59). Il tempo del comasco però non era il migliore con il sardo Antonio Moro, primo nella seconda batteria, che ha intascato un 10”46. Novanta minuti dopo l’albatese si è rimesso sui blocchi di partenza per la finale.

Ed ha costruito il suo capolavoro mettendo in fila tutti gli avversari. Il successo era coronato dall’ottimo responso cronometrico con quel 10”28 che diventa personal best (resterà da capire quanto resisterà) ed una delle migliori prestazioni nazionali stagionali. Ali ha preceduto l’azzurro della staffetta veloce Roberto Rigali che si è fermato a 10”35 e Moro, sceso a 10”36.

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