Italiani di staffetta a Morbegno
I comaschi a caccia del podio

Domani in Valtellina il Trofeo Vanoni. Che assegnerà i titoli

È ancora tempo di tricolori nella corsa in montagna. Domenica a Morbegno nel classicissimo trofeo Vanoni (giunto all’edizione numero 63) sono in palio le maglie di campione d’Italia a staffetta.

I comaschi, protagonisti anche in questa stranissima stagione, saranno in prima linea. Da Ilaria Bianchi, Valentina Belotti e la Junior Elisa Pastorelli nel femminile; ad Emanuele Manzi, Fabio Ruga e il terzetto De Bernardi/Albini/Paredi dell’Atletica Pidaggia tra i Master A. Nel femminile i favori del pronostico sono per Valentina Belotti, in squadra con Elisa Sortini per l’Atletica Alta Valtellina. Per loro l’ipotesi, tutt’altro che remota del doppio titolo:l’assoluto e il master. Forma splendida e risultati a ripetizione per Ilaria Bianchi, iscritta a Morbegno nel team della Recastello con la valtellinese Alice Gaggi.

Dopo il bronzo tricolore individuale nel vertical (con oro per Belotti) l’olgiatese vuole arricchire la sua bacheca. Ovviamente per le due comasche non sarà una passeggiata con tante avversarie da non sottovalutare. Ancor di più per il successo nella gara internazionale con l’irlandese Sarah McCormack, vincitrice a Chiavenna e nel trofeo Nasego; le francesci Elisa Poncet e Jade Rodriguez e le fortissime slovene Mojca Koligar con Nusa Mali e Vareneja Drasler con Spela Gonza.

Sempre al femminile ma tre le Junior favori del pronostico per Elisa Pastorelli: l’albavillese, campionessa del mondo a squadre, è in gara con Camilla Valsecchi Ratto per l’Atletica Lecco. Nel maschile (staffetta con 3 atleti) sarà dura farsi largo. Però come non citare Emanuele Manzi che festeggerà in gara i 43 anni, con l’Atletica Malonno e Fabio Ruga, sempre in luce con La Recastello. Attenzione poi all’Atletica Pidaggia che andrà a caccia del tricolore tra i Master A con Massimiliano De Bernardi, Luca Albini e Simone Paredi.

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