Leone campione italiano

Ai campionati italiani di prove multiple al Palaindoor di Padova stati d’animo diversi per lui e Cairoli, i due comaschi dell’Atletica Lecco

Sorride Marco Leone e si dispera Simone Cairoli. Sono le facce dei campionati italiani di prove multiple. Stati d’animo completamente diversi quelli vissuti al Palaindoor di Padova dai due comaschi dell’Atletica Lecco. Al villaguardese, che era in odore del terzo scudetto consecutivo, è accaduto quello che nessuno avrebbe immaginato. È, incredibilmente, incappato in tre errori d’entrata nel salto con l’asta alla misura di 2,80. Risibile per lui abituato ad andare oltre i 4 metri. Rovescio della medaglia in senso positivo invece per Marco Leone che, da par suo, è stato pienamente all’altezza della situazione. Pur essendo esordiente nella categoria juniores e alla prima rassegna nazionale di grosso impatto, il valbronese si merita un dieci e lode. Dopo un avvio lento (10° su 22) è seguita una continua escalation che lo ha portato in seconda posizione e, quindi, a chiudere al comando la prima giornata (2.743 punti) con 7”61 nei 60, 6,44 lungo, 13,14 peso di 6 kg. (personal best indoor), 1,89 alto (PB uguagliato). Nella seconda giornata ha raggranellato altri punti determinanti, con il successo e il personale sui 60hs (8”60), i 4 metri dell’asta e il crono di 2’55”47 che l’hanno proiettato a 4.095 punti.

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