Nesso Rock, una donna spaventa gli uomini

La corsa Marta Rusconi è arrivata seconda assoluta dopo aver vinto la prova di nuoto

Il giallo della squalifica (per un taglio involontario di percorso) dei primi due della Nesso rock race, il bellagino Marco Selva (53 anni) che avevo preceduto Jacopo Casalino (16 anni) con il successo per Manolo Pertusini. L’onore del sesso forte salvato dal canturino Luca Guglielmetti che, nel Nesso aqua rock trail, ha preceduto Marta Rusconi, al bis della prima edizione. La vittoria, nella staffetta mista di marito (Alessandro Pezzani) e moglie (Claudia Battaglia). Sono solo alcuni dei temi forti, scaturiti dalla seconda edizione della manifestazione organizzata a Nesso da Gianmaria Gambotti e Matteo Molinari. Il trail era di 6,4 chilometri ed un dislivello positivo di 550 metri, con la quota massima a 750, con gli atleti portati in battello da Nesso a Carenno, con il via dall’imbarcadero. Il percorso saliva dal lago fino ai monti di Careno, per proseguire lungo la valle del torrente Nosee per poi tornare al traguardo all’imbarcadero. Ad imporsi, dopo la revisione della classifica, è stato Manolo Pertusini. Il portacolori della Nsc Bellagio (48 anni) ha preceduto Stefano Notaro del Missulteam Como, staccato di 1’58”. Terzo gradino del podio per Matteo Molinari, che ha voluto partecipare alla gara che ha contribuito ad organizzare. Il Missulteam Como (presente in massa) ha messo anche Roberto Ballabio, 4° e Andrea Quarti, 8°. La società del presidente Andrea Crosato ha piazzato Silvia Chinchio nona assoluta (+ 9’10” dal migliore) e prima nella femminile. Piazza d’onore per la compagna di colori Chiara Ruggeri (+ 8’27”) e podio completato da Maria Teresa Rigamonti (Team Otc, + 10’57”). Il Nesso aqua rock trail aggiunge alla fatica della corsa in montagna, la frazione iniziale a nuoto, con 1800 metri nelle acque del lago, con “navigazione” a ridosso della costa. E qui si è sfiorato il colpo di scena. Infatti la prima in assoluto ad uscire dall’acqua è stata Marta Rusconi. Ci ha pensato il canturino Luca Guglielmetti (40 anni, nel 2018 ha compiuto la Milano Marathon spingendo il passeggino con la figlia Stella di 8 mesi), a ristabilire le gerarchie. Il portacolori della Canturina Polisportiva San Marco, ha chiuso al primo posto con il tempo di 1.13’19” (è uscito 9° dal lago). Piazza d’onore assoluta per Marta Rusconi, staccata di 3’05”. L’atleta dei Falchi Lecco, ha bissato l’oro femminile, precedendo Sabrina Amato ( + 12’10”) ed Elena Pedrini (+ 12’31”). Sul podio assieme a Guglielmetti sono saliti Filippo Cassinari dello Zerotriuno Como a 5’10” a precedere Roberto Maria De Pardi (Molinari triathlon + 5’23”). Omar Merazzi (nuoto) e Daniel Sebastiano (trail) in 1.09’25” hanno vinto la staffetta davanti a Simone e Giulio D’Obici (+ 3’36”). Nella coppia mista successo del Missultaurus con Alessandro Pezzani nel nuoto (ex allenatore alla Briantea) e Claudia Battaglia nel trail in 1.18’27”.Nella femminile oro a Maria Caterina Antognazza e Marta Gambotti con il tempo di 1.22’05”.

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