Calcio, niente sosta invernale
Tutta colpa dell’Expo

Arriva il Torneo delle Regioni e i campionati devono finire prima

Sarà un campionato con una brevissima sosta invernale quello della prossima stagione sportiva 2014/2015. Le date annunciate in settimana dal Comitato Regionale Lombardia della Lnd–Figc hanno subito portato l’attenzione di dirigenti e addetti ao lavori all’argomento pausa invernale.

Nelle ultime stagioni i campionati di calcio dilettanti hanno sostenuto una lunga pausa invernale, tra la fine del girone d’andata attorno alla prima metà di dicembre e l’inizio del girone di ritorno verso la fine del mese di gennaio. Circa un mese e mezzo di stop, in parte forzato per le festività natalizie e in parte voluto per limitare i disagi creati dal maltempo (neve e ghiaccio).

Ma non è stato il clima mite degli ultimi mesi di gennaio a condizionare la decisone del Crl, che per la prossima stagione ha fissato la ripersa dei campioni per domenica 11 gennaio. A spiegare il perché è Lucio Introzzi, consigliere comasco del direttivo Crl: «Siamo stati costretti a ridurre la sosta invernale perché l’anno prossimo spetterà a noi, alla Lombardia, organizzare e ospitare il Torneo della Regioni». Torneo delle Regioni non qualunque, perché il prossimo è stato inserito tra gli eventi dell’Expo 2015. A Como potrebbe giocare sui campi del Lambrone di Erba , Pontelambro e Nibionno.

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