Como Women, parte la sfida per la salvezza

Partita Oggi alle 12.30 allo stadio “Tre Campanili” di Bogliasco, affronta la Sampdoria per il girone sul fondo

L’attesa è terminata, dopo poco meno di un mese (0-4 contro il Milan il 26 febbraio) torna in campo il Como Women che, oggi alle 12.30 allo stadio “Tre Campanili” di Bogliasco, affronta la Sampdoria per la seconda giornata della poule salvezza del campionato di serie A femminile.

Si tratta dell’esordio in questa seconda fase della competizione per le ragazze di mister Sebastian De La Fuente, che hanno riposato alla prima giornata.

Di fronte, ci sarà una Sampdoria che viene da un periodo terribile in fatto di risultati: la formazione genovese infatti, tra stagione regolare e prima partita della poule salvezza, ha colto un solo punto nelle ultime 16 partite giocate (0-0 contro il Parma lo scorso 30 ottobre), vanificando l’ottimo avvio fatto di tre vittorie nelle prime tre partite (l’ultima proprio a Seregno contro il Como Women, 1-0 maturato al 94’ il 18 settembre). Sampdoria che occupa l’ultimo posto in classifica, con 10 punti contro gli 11 del Como Women, che ha anche una gara in meno.

La società ligure ha peraltro cambiato allenatore di recente: al posto di Antonio Cincotta, è stato infatti firmato Salvatore Mango, che ha esordito con una pesante sconfitta (3-0) sul campo del Sassuolo nella prima partita della poule salvezza.

Per mister De La Fuente però non è il caso di guardare agli avversari: «Dire che ogni partita è difficile a questo punto della stagione è fin troppo banale – esordisce il tecnico argentino – ormai siamo consapevoli dell’importanza della posta in palio e siamo pronti a giocare questo mini torneo per raggiungere l’obiettivo della salvezza. Vogliamo ritrovare il sorriso un po’ perso nelle ultime partite della prima fase attraverso gioco, prestazione e fame di punti. Abbiamo lavorato molto in questa sosta, per migliorare le nostre idee e i nostri concetti di gioco, e abbiamo tutti tantissima voglia di tornare a giocare una partita dopo diverse settimane».

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