Il Como Women urla di gioia. «Contavano i punti? Eccoli»

Calcio A La vittoria contro il Sassuolo ha confermato il magic moment. La capitana Rizzon: «Sappiamo cosa c’è da fare nella seconda fase»

Il Como Women ha svoltato. Nella poule salvezza la squadra di Sebastian De La Fuente – dopo il successo 2-1 contro il Sassuolo di domenica a Seregno – è l’unica squadra imbattuta e soprattutto ha messo 6 punti tra sé e la Sampdoria, penultima e che oggi sarebbe costretta allo spareggio salvezza con la seconda di B.

Con tutto il ritorno di questo gironcino ancora da giocare (a ogni squadra mancano 4 gare) l’obiettivo salvezza è tutt’altro che raggiunto ma è stato sicuramente avvicinato molto dalle ultime tre vittorie consecutive. Vittorie che hanno mostrato un Como Women concreto, pratico e che sa soffrire. Domenica contro il Sassuolo la squadra di De La Fuente ha sofferto soprattutto nella ripresa, salvato da alcune ottime parate di Korenciova, e ha saputo trovare nel finale il sussulto del 2-1 con il rigore guadagnato da Beccari e realizzato da Karlernas, la svedese che era al rientro da titolare dopo quasi 3 mesi di assenza.

Insomma, una squadra diversa da quella anche apprezzabile della prima fase ma che faticava a vincere, e ne è consapevole anche il capitano, Giulia Rizzon: «Sapevamo che in questa seconda fase la cosa che contava di più erano i punti, anche a scapito in certe situazioni del bel gioco. Sono contenta che siano arrivati, siamo state tutte brave insieme allo staff a stringerci ancora di più tra di noi in quel mese di pausa che c’è stato tra la fine della stagione regolare e la prima partita della poule salvezza».

Il ritiro in Romagna, come sottolineato nei giorni scorsi anche dal direttore generale, Miro Keci, è stato determinante: «Ringrazio la società per averci dato quella possibilità – continua Rizzon – penso che quei giorni tutti insieme siano stati molto importanti per noi, è stato un ritiro davvero determinante a mio avviso, una bella svolta».

Ora c’è davvero in campo un Como Women che lotta e riesce a superare ogni difficoltà: «Sono davvero orgogliosa di quello che stiamo facendo, questo è il Como Women che mi piace vedere, un Como che sa soffrire ma che in questo modo cresce. Dove arriveremo non lo so, ma di sicuro è la strada giusta».

La prossima settimana partirà il gironcino di ritorno della poule salvezza, ma il Como Women avrà subito il suo turno di riposo prima di tornare in campo a Seregno contro la Sampdoria nel weekend del 7 maggio: «Un po’ mi dispiace fermarmi ora – conclude il capitano del Como Women – perché stiamo finalmente avendo una buona continuità di risultati e sarebbe stato bello giocare subito. Ma prendiamo questa pausa per ricaricarci, abbiamo fatto un bello sprint nelle ultime settimane. Sappiamo che mancano ancora 4 partite prima di poter festeggiare il nostro obiettivo».

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