Abbonamenti: più di mille. Ma l’obiettivo è duemila

Tessere La risposta più forte arriva dalla curva. È lì che si è concentrato sinora, come era del resto ovvio, il maggior numero di abbonamenti

La risposta più forte arriva dalla curva. È lì che si è concentrato sinora, come era del resto ovvio, il maggior numero di abbonamenti acquistati dai tifosi del Como. Più di mille tessere vendute, più di metà della capienza disponibile al momento.

La campagna abbonamenti del Como di quest’anno, partita subito bene con il grosso delle tessere vendute nei primissimi giorni, ha una particolarità. Favorita anche dal fatto che gli acquisti possano essere fatti on line. Dalla data di apertura, il 7 luglio, non c’è praticamente stata una giornata in cui i numeri non si siano mossi. Chiamarlo boom sarebbe forse troppo, ma certamente quota mille è stata superata da un po’, e per Como è già un buon traguardo. Un segnale di interesse continuo che non accenna a diminuire.

Difficile dire oggi se si riuscirà a raggiungere i duemila abbonamenti, una cifra che Como si è dimenticata da un pezzo, praticamente da una ventina d’anni, nei campionati vincenti dell’era Preziosi. Però si sta marciando bene, in attesa di quello che potrebbe essere un passo decisivo in questo senso, l’annuncio di Fabregas. Si diceva della curva, certamente il settore principe del tifoso fedelissimo.

Ma anche in tribuna già qualche centinaio di tessere è stato venduto, mentre il settore meno richiesto, per ora, resta quello dei distinti, dove è stata acquistata solo qualche decina di posti. Per Como e il Como, in ogni caso, sinora è un buon risultato. Visto che comunque la scelta di abbonarsi è stata fatta senza poter per ora fare un confronto tra il prezzo dell’abbonamento e quello dei singoli biglietti. Del resto, come ormai avviene dappertutto, i prezzi per le singole partite potrebbero essere variabili, a seconda del momento, dell’ avversario, della situazione.

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