Andreucci: «Premiato
il coraggio di cambiare»

«Il 4-4-2 proposto nel secondo tempo ci ha permesso di trovare delle soluzioni alternative sfruttando di più le fasce con Cicconi e Bradaschia»

«Il coraggio premia gli audaci». Mister Antonio Andreucci parla per slogan e questo, ancora una volta, è quanto mai azzeccato per sintetizzare la partita contro il Derthona. Come mercoledì a Inveruno contro l’Arconatese, dopo un primo tempo chiuso sullo 0-0, i cambi tattici di inizio ripresa hanno cambiato le carte in tavola.

E, proprio come a Inveruno, è cambiata anche la partita. «È stato premiato il nostro coraggio, dovevamo fare qualcosa di diverso – ammette mister Andreucci – pur sapendo che avremmo rischiato qualcosa. Il 4-4-2 proposto nel secondo tempo ci ha permesso di trovare delle soluzioni alternative sfruttando maggiormente le fasce con Cicconi e Bradaschia: è una delle chiavi per poter scardinare difese chiuse, anche se non sempre si può fare perché si concede qualcosa in mezzo al campo. Però devo dire che anche nel primo tempo abbiamo creato qualche occasione, è stato anche bravo il loro portiere a evitare il gol».

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