Arriva il Renate
Como, buon appetito

Si gioca alle 12.30 contro la squadra brianzola e dopo la sconfitta di Monza bisogna vincere

La partita per pranzo. Una novità per tutti, squadra e tifosi. Che usciranno dal Sinigaglia, oggi, in un’ora in cui abitualmente ci si entra. E avranno poi tutta la domenica pomeriggio per ripensare e analizzare quello che si vedrà sul campo.

C’è Como-Renate, partita che di suo evoca tempi più bui e stagioni meno felici. Ma che oggi potrebbe essere importante per gli azzurri. Perchè il Renate ha tredici punti, soltanto quattro meno del Como. E più della metà li ha raccolti in trasferta: su quattro gare esterne il Renate infatti ne ha vinte due e pareggiata una.

Ci sono stavolta dei problemi che condizionano le scelte di Colella per la formazione. Due squalificati, innanzititto. Marchi e Casoli. E un giocatore sicuramente assente per infortunio, Fietta. E stiamo quindi parlando di elementi non di secondo piano. A cui si affiancano altri elementi convocati ma alle prese con qualche problema fisico. Due in particolare, Ardito e Lebran. Per il capitano un’infiammazione a un piede, ma la sua presenza non sembra comunque in dubbio, il difensore invece ha un problema alla spalla. Che non gli ha impedito di allenarsi ma potrebbe in qualche modo condizionarne il rendimento.

Quali saranno quindi le scelte? In difesa ci saranno Giosa e Curti, con uno tra Lebran e Ambrosini. In mezzo Ardito dovrebbe farcela, ma Fietta non c’è. Quindi l’idea potrebbe essere quella di posizionare ai fianchi del capitano Le Noci e Cristiani. Non si esclude comunque l’ipotesi Cristofari. Fasce affidate per forza di cose a Ronaldo e Fautario. Mentre in attacco Colella ha dichiarato l’intenzione sicura di far giocare Ganz. Al suo fianco - con Le Noci come detto arretrato -. sembra ancora favorito Defendi su De Sousa.

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