Como, chi si (ri)vede: Fabregas e Chajia

La partita Azzurri a caccia del primo successo oggi contro il Südtirol: lo spagnolo cresce, il belga tra i convocati. Guidetti, alla quarta di fila in panchina: «Tutti si stanno allenando bene»

La settimana è stata impegnativa, sotto tutti i punti di vista. Lo stato di salute di mister Gattuso e la decisione della società di considerarlo ancora «parte integrante della famiglia del Como» hanno catalizzato l’attenzione di media e tifosi: ogni possibile scelta del sostituto è stata rimandata a tempio indeterminato.

Quindi, tutto si deciderà dopo la partita odierna contro il Südtirol, sfida a questo punto importante per provare uscire dall’impasse in classifica – 2 punti in 4 partite – e ripartire con nuova energia. Anche perché fra sette giorni, ci sarà un’altra sfida al Sinigaglia, contro la Spal.

Oggi alle 14 arriva una formazione neopromossa, che nell’ultimo turno ha saputo sbloccarsi battendo 2-1 il Pisa. Alla guida del Como, per la quarta occasione consecutiva, ci sarà ancora Max Guidetti. Un rapido accenno alle vicende extra-campo («c’è stata grande partecipazione emotiva per la decisione della società»), prima di tornare a capofitto sulla partita e sul momento non semplice che sta attraversando la squadra: «Tutti si stanno allenando bene, ma questa è una costante. Dopo la prestazione di Frosinone sembra di raccontare delle storie, ma garantisco che non è così. Sappiamo che la trasferta è stata negativa sotto tanti punti di vista, ma devo considerare tutto, quindi anche la dedizione del gruppo e anche quello che abbiamo fatto nelle precedenti partite, in cui abbiamo raccolto meno di quanto avremmo in realtà meritato».

Possibili alcune novità nella formazione, di sicuro non ci saranno Bellemo e Iovine. Ma rientrano tra i convocati Fabregas, oltre ad Arrigoni dopo la squalifica. E c’è una novità, Chajia: convocato, probabilmente non andrà in panchina, ma l’intenzione è di farlo sentire parte del gruppo.

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