Como: un leggero profumo di svolta

Serie B Come l’anno scorso a Brescia, il successo in trasferta potrebbe cambiare la stagione azzurra. Essere sopra la zona rossa può far giocare la squadra con meno pressioni. E il ritorno dei big aiuta. Basterà?

L’anno scorso la vittoria di Brescia fu il punto di svolta cruciale della stagione per il Como di Gattuso. E alzi la mano chi non l’ha pensato anche stavolta, pensando che il successo dell’altro giorno possa essere davvero l’avvio per una seconda parte di stagione diversa dalla prima, con ben altre soddisfazioni e magari anche altri obiettivi.

Se così sarà lo diranno le prossime giornate. Non va dimenticato, senza nulla togliere alla buona prova del Como, che l’avversario stavolta è una squadra in fortissima crisi di risultati. L’unica che non ha ancora fatto neppure un punto in questo girone di ritorno, l’unica che nelle ultime sedici partite è riuscita a vincere una sola volta facendo meno punti di chiunque da metà settembre a oggi. Il successo dunque va pesato con un minimo di cautela.

Positivo

Ma certamente ci sono diverse considerazioni positive a corredo della prova del Como. E le prossime partite diventano davvero ricche di tematiche a cui dare conferma e risposte. Innanzitutto il numero notevole di azioni e di occasioni prodotte, anche con una formazione diversa dal solito. L’obiezione, certo, viene facile. Come sia possibile segnare un solo gol avendo la possibilità di farne molti di più. Questo è un aspetto da migliorare, anche perché in un certo senso lo si era già visto nella partita precedente contro il Pisa. Però in area ci si arriva molto più spesso, e questo è fondamentale.

La difesa prosegue nel suo cammino di miglioramento. Il margine di errore è minimo, l’assetto a tre è una certezza sempre più conclamata. E questo consente anche di dare ai due esterni Vignali e Ioannou sempre più libertà di agire più avanzati e di rendersi costantemente più pericolosi.

Arrivo

L’inserimento di Gomis a poche ore dal suo arrivo non è stato dei più difficoltosi, vista la poca pericolosità dell’avversario. E’ piaciuto l’atteggiamento con cui ha giocato la sua prima partita, se si confermerà con sicurezza, e il Frosinone è una prova molto più attendibile, per il Como sarà un altro bel passo avanti importante.

Ma il vero aspetto che può dare al girone di ritorno una qualità diversa è lì, in mezzo al campo. Pur avendo giocato bene anche prima, il Como ha segnato quando sono stati inseriti Fabregas e Baselli. Un caso, perchè si poteva segnare anche prima certamente, ma anche un segnale importante al campionato. Il gol di Baselli, e la sua buona prova, potrebbero essere la certificazione che lì nel mezzo si è davvero pronti al salto di qualità. E se così fosse, la vera svolta più ancora che nella vittoria sta in questo. Alle prossime gare la risposta.

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