Como in trasferta con il dodicesimo uomo

Tifosi A Cittadella la prima gara della stagione senza restrizioni consentirà di avere tanta gente al seguito. Ricomincia la storia dei viaggi del popolo azzurro: lo scorso anno hanno prodotto numeri eccezionali

Accendete i motori. Si riparte. Al seguito del Como. Domenica, Cittadella-Como è la prima partita in trasferta degli azzurri dove non ci saranno restrizioni di alcun genere, ed è dunque lecito aspettarsi un grande seguito di tifosi. Per riallacciare il filo del discorso con quanto accaduto nello scorso campionato: numeri dei tifosi in trasferta eccezionali, forse mai visti (se non nelle partite decisive o particolarmente sentite) nella storia del Como.

Inghippo

Nelle prime due partite di quest’anno, però, l’introduzione della tessera del tifoso per assistere alle partite fuori casa aveva cambiato tutto. Prima per uno storico atteggiamento ostile nei confronti della tessera da parte dei gruppi della curva, poi (una volta deciso da parte di tutti di farla) per difficoltà tecniche derivanti dai tempi stretti. Fatto sta che a Venezia e a Cesena per la partita con lo Spezia, nel settore dei tifosi ospiti c’erano state poche decine di tifosi, comunque encomiabili ma senza il supporto di migliaia di voci dello scorso campionato. Migliaia? Sì, migliaia. Quello che è successo lo scorso hanno è stata una cosa speciale. Lo testimoniano un paio di classifiche che pubblichiamo qui a fianco. La classifica della media dei tifosi in trasferta, lo scorso anno ha posizionato la tifoseria azzurra come decima per numero di tifosi al seguito, davanti a piazze come Cagliari, Parma, Frosinone, Perugia che nelle ultime stagioni hanno frequentato A e B. Numeri in assoluta controtendenza rispetto a una storia che voleva Como sempre tra le cenerentole dei numeri. Una tendenza che sta cambiando anche in casa, visto che la classifica degli abbonati pone il Como davanti a Cittadella, Ternana, Venezia, Sudtirol, Feralpisalò e Cosenza. Ma restiamo alle trasferte.

Numeri

Qui accanto vedete nel dettaglio le presenze dei tifosi comaschi fuori casa. Con gli esodi di Modena, Cittadella, Genova, Venezia e Brescia ma anche con altri dati significativi come i 500 di Ferrara o (soprattutto) gli oltre 200 di Cagliari e Palermo. Un supporto che è rimasto nel cuore della squadra ma soprattutto dei tifosi stessi, visto che viaggiare per il Como è diventata una simpatica consuetudine. Da adesso, anche in caso di ripristino della Tessera, le presenze in trasferta al fianco del Como dovrebbero riprendere in modo massiccio, allungando quell’album fotografico di settori pieni che fa parte della galleria di immagini in primo piano nel diario di ogni tifoso.

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