Festa si aggrappa a Ghezzal

È molto probabile che a questo punto si insisterà sull’algerino, anche a La Spezia: «Mi è piaciuto, avevo bisogno di un punto di riferimento centrale»

Festa ripartirà dal nuovo arrivato. Ossia da Ghezzal. Se, come ha ammesso al termine di Como-Avellino, l’allenatore si è preso qualche rischio schierandolo dall’inizio, è molto probabile che a questo punto si insisterà sull’algerino, anche a La Spezia: «Mi è piaciuto, avevo bisogno di un punto di riferimento centrale», ha detto Festa. Ghezzal, soprattutto in proiezione futura, è destinato a diventare il trequartista funzionale al 4-3-1-2 con cui il tecnico ha deciso di affrontare l’Avellino. Un modulo rispolverato, dopo aver provato con effetti poco soddisfacenti, il 4-4-2.

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