Gli addetti ai lavori
votano Gattuso

Mimmo Gentile: «Non conosco personalmente Gattuso, ma per quello che ho visto ha saputo tirare fuori dalla sua squadra tutto quello che poteva»

Giacomo Gattuso può essere messo alla prova anche con obiettivi più alti di una semplice salvezza? Nei giorni in cui si attende la decisione della società sulla riconferma o meno del tecnico sulla panchina del Como, al di là delle discussioni tra tifosi – quasi tutti, va detto, favorevoli alla riconferma di mister Jack – sul tema intervengono anche alcuni addetti ai lavori. Che conoscono bene l’ambiente comasco.

Il Como è piaciuto, ha convinto, anche in rapporto al valore della squadra. E in questo c’è ovviamente la mano del suo allenatore. “Devo dire la verità - dice Mimmo Gentile, ds del Como ai tempi di Preziosi e ora osservatore per la Sampdoria -, quando vidi il Como all’inizio della stagione pensai che sarebbe andato giù dritto, era una delle primissime partite. Venni a vederlo poco dopo e notai decisamente un miglioramento, si capiva che la squadra avrebbe potuto fare il suo buon campionato, come poi è stato. Non conosco personalmente Gattuso, ma per quello che ho visto nel corso dei mesi ha saputo tirare fuori dalla sua squadra tutto quello che poteva, lavorando bene».

Secondo Gentile, dunque, “non è il cambio di allenatore il punto, ma se si vuole ottenere di più bisogna aumentare il potenziale della squadra». Avendo vissuto in prima persona il doppio salto con Dominissini, allenatore che prima di allora non aveva avuto esperienze tra i professionisti, «non voglio paragonare i due tecnici, era una situazione diversa. Però quando l’ossatura c’è e la linea è giusta, ha anche un senso proseguire un percorso. Specie se, come mi sembra di capire, c’è un rapporto di fiducia tra lo spogliatoio e il tecnico. Quest’anno Gattuso ha avuto anche qualche problema, ha perso un giocatore forte come Chajia, non ha avuto sempre a disposizione Cerri, eppure le difficoltà sono state sempre superate bene. Non do’ consigli al Como perchè non conosco bene la situazione e i rapporti, ma se si vuole provare a fare qualcosa di più non serve stravolgere, serve migliorare la squadra».

Simone Braglia, ex portiere del Como, è una grande fan di Gattuso: «Per me sarebbe molto strano non confermarlo. A meno che ci siano accordi già presi di altro tipo. Ma sul campo se l’è meritata.E poi rappresenta un legame forte con il territorio di cui questa società secondo me ha molto bisogno».

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