I 115 anni del Como fanno fuoco e fiamme. Ricco calendario di celebrazioni

I tifosi hanno già cominciato a riscaldare l’ambiente in vista degli appuntamenti clou

Un turbine di fuoco e fiamme, dentro lo stadio Sinigaglia. Mercoledì sera gli ultrà del Como hanno festeggiato a loro modo il compleanno dei 115 anni del Como: piazzando qualcosa come 600 fumogeni, più o meno, sugli spalti per una specie di versione calcistica dell’incendio dell’Isola Comacina, antica tradizione estiva.

Precedente

La stessa cosa accadde nel 2017, una lunga torciata allo stadio per i 110 anni. Quella volta, però, c’era un clima particolare: era appena subentrata la Essien al potere, i tre protagonisti della bella stagione (ai playoff di C sotto regime di fallimento), Foresti, Gallo e Andrissi stavano per ricevere il benservito dalla nuova società, o comunque sarebbero stati costretti a dimettersi dopo proposte “ridicole”: nonostante la festa, il clima era grigio. Le facce di quei tre, plumbee, la festa bella che rovinata.

Ieri, si è arrivati alla celebrazione “on fire” in tuttaltro clima: una società che non perde l’occasione di fare progetti in grande (le parole di Ludi sullo stadio, l’ultima uscita), un futuro probabilmente roseo, una salvezza in B da celebrare, il prossimo mese ricco di celebrazioni. Così circa 200 tifosi (massimo consentito) si sono messi in moto per la notte dei fuochi: attorno alle 21.45 sono entrati (con permessi) allo stadio e hanno fatto anche qualche concessione artistica.

In curva, le torce rosse piazzate sui seggiolini a illuminare la scritta “Como 1907”; nei distinti lamperogeni bianchi a illuminare la scritta “Como”. Peccato che bagliore e fumi hanno ben pressto confuso i contorni della scritta, ma poco male, l’effetto incendio (come vedete dalle foto) è pienamente riuscito. Lo striscione “Como 1907” esposto e qualche coro celebrativo. Poi tutti a casa. Organizzazione della “Associazione 25 maggio 1907” (e non poteva essere altrimenti, visto il nome).

Nel frattempo, in contemporanea, arrivavano altre due chicche: la fontana di Piazza Camerlata illuminata di azzurro, e l’ufficializzazione della data della festa della Curva che sarà nella giornata di sabato 18 giugno, dalle 11 alle 23, nell’area feste di Maslianico. Non basta. Questa sera ci sarà l’asta benefica organizzata dai Pesi Massimi con i cimeli di calcio in vendita per raccogliere fondi a beneficio della associazione “Quelli che con Luca” che combatte le leucemie infantili.

Incontro

E soprattutto martedì sera alle 18.30 la conferenza stampa in Canottieri Lario dove la “Associazione 25 maggio 1907” e “Pesi Massimi” spiegheranno i dettagli della festa di tre giorni che andrà in scena dal 1 al 3 luglio nella area fiera di Sant’Abbondio per festeggiare i 115 anni della società.

La presenza del sindaco Landriscina e di alcuni assessori avrà un significato simbolico, visto che gli obiettivi della festa non sono quelli di chiamare a raccolta solo i tifosi, ma i cittadini, appassionati più blandi, perché tornino a interessarsi alla vita della squadra alla vigilia di un periodo che, a giudicare dai segnali che arrivano, dovrebbe essere prestigioso come forse non è mai stato.

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