I seggiolini al Sinigaglia
Posati in curva e distinti

I posti ci sono, presto anche i seggiolini, però bisogna ancora capire quanti potranno essere occupati

I posti ci sono, presto anche i seggiolini, però bisogna ancora capire quanti potranno essere occupati. E’ questo il grande punto di domanda che pesa sul Como e i suoi tifosi – così come tutte le altre società – considerando che non ci sono ancora dati certi sul numero di spettatori che ogni stadio potrà ospitare.

Il premier Mario Draghi ha parlato di una capienza al 50%, anche se dal punto di vista legislativo non c’è ancora una norma che lo abbia messo nero su bianco. Questo è il motivo per cui, con tutta probabilità, non ci sarà possibilità di fare l’abbonamento. Anche perché, pur essendoci cauto ottimismo che la situazione pandemica non peggiori, non si può rischiare di rilasciare ipoteticamente 1500 abbonamenti e ritrovarsi, per via dell’emergenza, con soli 1000 posti accessibili. Sarebbe poi complicato decidere chi far entrare al Sinigaglia e garantire anche dei biglietti liberi, per spettatori occasionali.

La speranza, ovviamente, è che si possa tornare ad avere il pubblico al massimo della capienza ed è quindi iniziata la posa dei seggiolini allo stadio: i posti totali saranno 5100, verrà sistemata la parte dei distinti e la tribuna ospite verso il monumento, quindi la curva. Anche i lavori per il campo procedono in maniera regolare, c’è dunque ottimismo per poter disputare la prima partita casalinga al Sinigaglia contro l’Ascoli.

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