Il Como cerca il Bene... vento in poppa

Campionato E’ una giornata particolare in fondo alla classifica quella di oggi. In programma ci sono due sfide come Cosenza-Spal e Venezia-Brescia

E’ una giornata particolare in fondo alla classifica quella di oggi. In programma ci sono due sfide come Cosenza-Spal e Venezia-Brescia, ovvero quattro delle ultime cinque. Chi sbaglia mossa rischia davvero molto.

Che c’entra questo con Benevento-Como? C’entra, e per più motivi. Innanzitutto perchè il Benevento è la quinta di quel gruppetto di ultime cinque. E in una giornata come oggi, con le sue direttissime concorrenti che possono danneggiarsi a vicenda, non può assolutamente rischiare di restare fermo, con lo spettro tra l’altro di scivolare all’ultimo posto.

Se ha un’occasione da cogliere per fare punti importanti è proprio questa. E c’entra anche perché, che piaccia o no la definizione di Moreno Longo il quale classifica questa partita come uno scontro salvezza, proprio questo tipo di giornata potrebbe trasformarsi nell’occasione ideale per sancire, anche se non dal punto di vista matematico, il quasi definitivo distacco dalla zona pericolosa. Quindi leggendola in questa chiave sì, è uno scontro salvezza, eccome se lo è.

Poi è altrettanto chiaro che dal Como di oggi è lecito cominciare a pretendere un po’ di più. E a queste aspettative diverse ha portato proprio il rendimento che Longo è riuscito a ottenere dai suoi giocatori. Un rendimento fatto soprattutto di continuità, che spesso serve più dei grandi exploit. Ed è proprio fuori casa che il percorso è stato lineare, perchè da quando il Como ha cominciato a raccogliere punti lontano dal Sinigaglia, cioè da novembre, fuori casa è arrivata una sconfitta soltanto, quella di Cagliari. Il che non significa che non possa ricapitare, ovvio. Ma se uniamo i fattori - il Benevento ha un pessimo rendimento casalingo – non è certo oggi la giornata , non è certo questo il campo in cui deve succedere. Perché ora come ora sarebbe davvero un passo indietro.

Benevento-Como, dunque, è anche uno scontro che deve confermare certezze, che vanno al di là dei semplici punti. E’ una partita importante e fondamentale anche per questo.

In merito alle scelte di Longo, è probabile che possa essere confermata la formazione che ha battuto il Modena. Con un cambiamento possibile, il ritorno di Cerri nella formazione titolare dopo la conferma del suo ottimo stato di salute domenica scorsa. E a lasciargli il posto potrebbe anche essere Gabrielloni, super impiegato nelle ultime partite, Dipenderà anche dalle condizioni di Cutrone, che comunque non ha particolarmente risentito del problema muscolare che lo aveva bloccato domenica scorsa.

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