Il Como ha un’idea fissa: D’Angelo. E la trattativa è aperta da giorni

Una situazione complicata essendo il tecnico sotto contratto con il Pisa. Si risolverà a breve?

Luca D’Angelo resta la prima scelta per la successione di Giacomo Gattuso sulla panchina. La trattativa con l’ex allenatore del Pisa è cominciata a metà della scorsa settimana, da quando cioè la società ha parlato con Jack concordando la comunicazione ufficiale sulla sua necessità di assentarsi per un periodo di riposo, e dunque di separarsi momentaneamente dal Como. Solo a quel punto, a quanto pare, ci si è davvero concentrati sul cambiamento, vista l’impossibilità reale di proseguire con Gattuso.

È dunque, quella con D’Angelo, una trattativa avviata da ormai una settimana circa. Ma che non ha per protagonisti soltanto il tecnico e il Como. Perché D’Angelo è ancora contrattualizzato con il Pisa, terzo incomodo in questa vicenda. Pur sembrando difficile che il tecnico possa essere richiamato sulla panchina nerazzurra – la separazione era avvenuta per divergenze tra lui e la società, nonostante l’ottimo campionato disputato dal Pisa l’anno scorso -, non è un’ipotesi da escludere del tutto, visto il pessimo inizio di campionato dei pisani, ultimi in classifica.

E ci sono comunque delle questioni indipendenti dalla sola volontà del tecnico e del Como. Questo sta allungando un po’ i tempi, ed è il motivo per cui nessuno si sente di assicurare che sabato con la Spal il cambio sarà già avvenuto. Dipende forse anche, appunto, da quello che accadrà alla panchina di Maran a Pisa. Altrimenti la questione sarebbe probabilmente già risolta.

Una situazione tale da indurre il Como a sondare anche altre soluzioni. Da quanto si apprende, comunque, D’Angelo rimane il primo candidato. E sicuramente il primo che il Como ha chiamato nel momento in cui ha deciso di rinunciare a Gattuso. Smentito invece il fatto che il tecnico fosse allo stadio sabato come spettatore nella gara con il Sudtirol.

Da ieri, intanto, sono in vendita i biglietti per la partita con la Spal, che si giocherà ancora al Sinigaglia, sempre alle 14. Curve a 14 euro, distinti a 22, tribuna a 30, tribuna d’onore a 62 euro. La squadra ha ripreso intanto a lavorare ieri. Per oggi è attesa dal giudice sportivo la squalifica di Da Riva, espulso dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo sabato contro il Sudtirol.
L. Cav.

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