L’errore poi l’omaggio agli abbonati. Una maglietta e un buono acquisto

Non solo la borraccia ai possessori della tessera

Un regalo sostanzioso, che tradotto in termini di potenziali ricavi per le casse del Como, alla voce merchandising, potrebbe superare i trecentomila euro. Un ricavo che viene trasformato invece in un omaggio agli abbonati che decideranno di usufruirne.

Tutto nasce dall’errore nell’assegnazione della borraccia che era stata promessa ai primi duemila tifosi che avrebbero acquistato l’abbonamento. La mail che avvisava della possibilità di ritirare il premio è stata erroneamente inviata a un numero superiore di tifosi, in tutto a 2480 persone, e quei 480 in più sono stati poi avvisati dell’errore. A loro per scusarsi il Como ha offerto un buono da cinquanta euro da spendere in materiale nel negozio ufficiale e una maglia da gioco.

Lasciando però a questo punto un po’ perplessi i primi duemila a cui invece era andata solo una borraccia. Insomma, per tagliare la testa al toro la decisione del Como a questo punto è stata quella di fare una cosa equa per tutti questi primi 2480 abbonati: per tutti ci sarà dunque la possibilità di ritirare gratis la maglia e di ricevere il buono da 50 euro da spendere nel negozio del Como.

Un regalo imprevisto che testimonia ancora una volta la voglia della società di venire incontro ai suoi tifosi. Ma che lascia ancora una volta aperta la possibilità di fare del bene: chi non intendesse spendere parte, o tutto, del credito messo a disposizione ha la possibilità di segnalarlo e donarlo in beneficenza.

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