L’uomo Usa allo stadio
Contatti: avanti piano

Tra i presenti stavolta c’erano entrambi i soci del Como, Massimo Nicastro e Roberto Felleca. Con loro anche Byron Peasland, del Fondo Usa

Poca gente allo stadio, anche ieri, tra paganti e abbonati non si sono raggiunte le novecento presenze. Una costante, purtroppo, per quest’anno. E la partita si è aperta con il ricordo di un assiduo tifoso sempre presente in tribuna, Paolo Casati, scomparso durante le festività.

Tra i presenti stavolta c’erano entrambi i soci del Como, Massimo Nicastro e Roberto Felleca. Con loro anche Byron Peasland, la persona con cui sabato Nicastro e Felleca si sono incontrati per parlare del futuro della società e con cui hanno chiacchierato a lungo anche ieri. «Ha manifestato il suo interesse, adesso valuteremo, anche Felleca deve ragionarci e prendere le sue decisioni. Così come valuteremo altre proposte, come del resto abbiamo già detto. In ogni caso, difficilmente le cose cambieranno sostanzialmente da qui alla fine della stagione, anche per poter dare continuità alla gestione tecnica». Si parla, al momento, sia di un possibile ingresso parziale che di una cessione totale della società, così ha spiegato il presidente. «Personalmente io sono aperto a tutte le soluzioni, si può anche pensare a un ingresso graduale che possa poi avere un’evoluzione nei mesi successivi. E mi auguro che comunque possano arrivare novità già nel corso di questo mese». Nicastro ora rientrerà negli Stati Uniti per tornare in Italia verso la fine di gennaio. «Ma la mia presenza qui non è necessaria per l’evolversi di queste situazioni».n 

© RIPRODUZIONE RISERVATA