Count down Gattuso: partita
apertissima. Tutto in pochi giorni

Ieri Ludi e Wise tutto il giorno al lavoro. Stasera l’inglese torna a Londra, poi l’annuncio. Il tecnico adesso è sereno, tra partite in tv famiglia

Pochi giorni e sapremo il destino di Giacomo Gattuso. Entro metà settimana sapremo se sarà ancora lui l’allenatore del Como della prossima stagione o se arriverà un altro allenatore. Il barometro, dopo aver puntato al brutto, adesso manda segnali migliori. Ma inutile farci affidamento. Bisogna aspettare e basta.

Serenità

Nelle ultime ore Giacomo Gattuso è apparso molto più sereno, sollevato e sorridente rispetto alle ore precedenti, al Jack un po’ ombroso visto in panchina a Reggio, alla conferenza stampa pre-Cremonese e all’allenamento a porte aperte di giovedì scorso. In sala stampa, dopo la partita, era salito un Gattuso più sorridente, e chi lo ha incontrato sabato a un matrimonio ha visto un Gattuso di ottimo umore. Un segnale? Un’aria cambiata guarda caso proprio con l’arrivo di Wise a Como e dunque nel momento in cui certe valutazioni rimaste a mezzaria sono diventate oggetto di disamina. Magari Gattuso ha ricevuto qualche pacca sulla spalla rassicurante dallo staff societario nelle ore dopo la partita di venerdì sera? Resta il fatto che nell’arco di pochi giorni, una volta partito Wise per l’Inghilterra oggi, sapremo la verità. Wise e Ludi sono stati rinchiusi tutto il giorno a lavorare. Non hanno parlato certo solo dell’allenatore, ma anche di quello. Prima dell’ultimo summit, l’ultima rilevazione dati sul caso era di 50 e 50. Ma da allora sono passati giorni, e tra tutto quello che è successo non va messo nemmeno in secondo piano la bella prestazione di Reggio, in cui si era rivisto il miglior Como.

Gattuso può contare sui fatti concreti: gli avevano chiesto di migliorare le prestazioni di Banchini, e lui ha portato la squadra in B; gli avevano chiesto la salvezza e lui l’ha ottenuta un mese abbondante prima della fine del campionato.

Rischi

I rischi venivano dall’ipotesi che in società si volesse puntare su un tecnico con esperienze già di campionati al vertice in B. Era spuntato il nome di Filippo Inzaghi, a cui si davano anche punti qualità sotto l’aspetto di quell’immagine che a Giacarta piace tanto. Ma forse, chissà, nelle ultime ore la posizione di Gattuso potrebbe essere più salda.

Wise e Ludi hanno poi parlato di giocatori. Il primo obiettivo è cercare la conferma di Cerri, ma bisognerà aspettare la fine del campionato per capire le intenzioni del Cagliari. Le ultime partite hanno evidenziato il suo peso tattico nella manovra del Como: fondamentale. Gli altri? Si vorrebbe confermare Parigini e Gliozzi, Ciciretti verrà lasciato libero come anche La Gumina e forse pure Varnier e Gori. Per Ioannou sarà dura. E se dietro a queste scelte ci fosse anche Gattuso?

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