Felleca: «Tifosi, io mi arrendo
Ma di certo non mollo»

Intervista con l’amministratore delegato del Como.

Roberto Felleca, rifacciamo un punto della situazione, anche alla luce del buon momento della squadra?

«La situazione della squadra è ottima. C’è stato quest’ultimo nuovo arrivo, un investimento consistente che speriamo davvero possa darci tanto. Con lui, con Gabrielloni, con gli altri ragazzi, la nostra può diventare davvero la squadra da battere, speriamo veramente la più forte del campionato. Mi auguro che Dell’Agnello possa già essere in campo per uno spezzone di partita questa domenica».

Un investimento deciso da una parte sola della società?

«In questo momento è solo una parte, io, che sta lavorando e sta gestendo la società. Che piaccia o meno ai tifosi, questa è la verità».

Tifosi, parliamone.

«Domenica prima della partita c’è stato un tentativo di riconciliazione fallito con i gruppi rimasti fuori dalla curva.

Purtroppo sì. E dico la verità, a questo punto mi arrendo. Se qualcuno voleva spiegazioni, gliele avrei date. Su suggerimento di Verga e di Angiuoni ho provato a parlare con chi ci contesta, non mi hanno voluto ascoltare».

Cosa avrebbe voluto dire?

«Avrei voluto far capire che pur ammettendo di aver commesso degli sbagli stiamo agendo con buona volontà. I risultati credo lo stiano dimostrando. Ma a questo punto, ripeto, mi arrendo. Pazienza, anche se mi dispiace. Ognuno vada avanti a pensarla come crede, tutto questo non mi farà passare la voglia di continuare. Continueremo anche senza il sostegno di chi ci contesta, visto che non si riesce a fare diversamente».

L’intervista integrale sulla Provincia di sabato 13 ottobre

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