Il Como Women e la serie A. Passerella in Regione

La squadra di Verga è stata premiata oggi insieme al Monza e alla Cremonese

Il Consiglio regionale ha consegnato oggi un premio e un riconoscimento speciale a tre società calcistiche lombarde neopromosse in Serie A: Associazione Calcio Monza, U.S.Cremonese e F.C.Como Women. La cerimonia si è svolta nella pausa dei lavori dell’Aula allo Spazio Belvedere di Palazzo Pirelli (31° piano).

Promotore dell’iniziativa il Presidente del Consiglio regionale Alessandro Fermi, che ha introdotto la cerimonia di premiazione.

«Oggi abbiamo premiato tre squadre neopromosse in serie A fortemente radicate sul territorio e i cui successi sono frutto della migliore tradizione manageriale della nostra regione: Cremonese, Monza e Como Women - sottolinea il Presidente Fermi-. La loro stagione è stata la vittoria del lavoro, della costanza e dell’impegno. Solo così si arriva fino in fondo e si raggiungono gli obiettivi. Quest’anno saranno ben cinque le squadre lombarde nella massima serie calcistica maschile e tre in quella femminile. La Lombardia dei primati si conferma anche nel calcio».

Alla cerimonia hanno partecipato il Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana, il Sottosegretario regionale allo Sport Antonio Rossi, i Vice Presidenti del Consiglio regionale Francesca Brianza e Carlo Borghetti, i Consiglieri segretari Giovanni Malanchini e Dario Violi, numerosi Assessori e Consiglieri regionali.

L’US Cremonese è tornata in Serie A dopo ventisei anni. L’ultima volta nella massima serie dei grigiorossi era stata nel lontano 1996, ai tempi delle stelle di Turci, Maspero e Tentoni, allenati da Gigi Simoni. Dopo cinque campionati di fila fra i cadetti, quest’anno è arrivata l’impresa che nessuno si aspettava: il ritorno in serie A.

Ciò grazie a una proprietà forte, il gruppo Arvedi, attivo nella siderurgica, capace di costruire una squadra giovane, con un’età media di 25 anni, appena sette stranieri in rosa e tanti giovani italiani. Un progetto tecnico ed economico sostenibile. A proporre il premio sono stati i Consiglieri regionali Federico Lena e Matteo Piloni. Hanno ritirato il premio Umberto Ventura, componente del Consiglio di Amministrazione e il Vicepresidente Maurizio Ferraroni che ha dichiarato come «questo risultato è il frutto di una attenta programmazione che ha saputo coniugare la tradizione della Cremonese con una dirigenza e una squadra giovane e proiettata al futuro».

Per l’AC Monza è la prima storica promozione in Serie A in 110 anni di storia. Silvio Berlusconi, insieme al Presidente Paolo Berlusconi e all’Amministratore Delegato Adriano Galliani, ha acquistato il team biancorosso il 28 settembre 2018 e, in quattro anni, lo ha portato dalla Serie C alla serie A.

Un traguardo che era sfumato per un soffio alla fine degli anni Settanta quando, nella stagione 1978/79, i biancorossi allenati da Alfredo Magni persero sul campo neutro di Bologna contro il Pescara lo spareggio per la promozione in Serie A. “Padrino” del premio il Consigliere Alessandro Corbetta, a riceverlo è intervenuto l’Amministratore delegato Adriano Galliani che sottolineato come «la Lombardia si confermi locomotiva d’Italia anche nello sport».

Il Como Women è riuscito nell’impresa di vincere il campionato di Serie B e conquistare la promozione nella massima serie calcistica femminile italiana. Il prossimo sarà il nono campionato di serie A per le ragazze guidate da Sebastián De La Fuente. È stata la vittoria del lavoro, della costanza e dell’impegno di giocatrici e tecnici. Ma è stata, soprattutto, la vittoria del Presidente Stefano Verga e di suo fratello Simone che nel giugno del 2020 hanno fondato il Como Women su tre cardini: dedizione, sacrificio e impegno.

Il Presidente del Como Women, Stefano Verga, ha sottolineato come il calcio femminile comasco sia cresciuto molto in questa stagione fino a portare oltre 1.500 spettatori al “Sinigaglia” e di come ci siano spazi per migliorare ancora. Concetto ripreso anche dall’allenatore Sebastian De la Fuente: «Questo premio è un’occasione per avvicinare il grande pubblico al calcio femminile. Il movimento sta crescendo da tre/quattro anni e per continuare il suo percorso ha bisogno di arrivare a più persone possibili. Il riconoscimento del Consiglio regionale fa bene al calcio femminile».

Presenti anche il Vice Presidente Christian Larghi e il capitano Giulia Rizzon.

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