Inzaghi: «Troppi gol con il Como?
Lo so, è un problema vecchio»

L’analisi del mister del Brescia, battuto in casa dagli azzurri

Brutto ko per il Brescia, che perde l’imbattibilità stagionale nel derby con il Como al Rigamonti. I lariani passano per 4-2, condannando le rondinelle.

Il tecnico Pippo Inzaghi non fa drammi però e si toglie qualche sassolino: «Questa squadra è da anni che subisce tante reti, è un problema collettivo, non di certo che riguarda i singoli calciatori. Dobbiamo assolutamente migliorare la fase difensiva, si tratta di un problema di squadra. Dispiace per questa sconfitta ma concludiamo questo mini-ciclo di sette partite con grande positività; siamo terzi in classifica ed il campionato è ancora lungo. Dopo aver acciuffato il secondo pareggio, probabilmente la squadra voleva addirittura vincerla, lo stadio ci spingeva fortemente, dovevamo far valere la nostra esperienza. E sulla respinta di Joronen dovevamo essere sicuramente più bravi e reattivi. Non siamo partiti benissimo, ma ci siamo sbloccati ed abbiamo creato numerose occasioni senza mai riuscire a trovare l’ultimo passaggio. Dietro siamo stati penalizzati in ogni tiro subito, loro hanno fatto 2 gol sugli unici due tiri effettuati. Avevo la percezione di poterla vincere ma non è stato così».

Non il modo migliore di fermarsi, il Brescia infatti dovrà rimettere insieme i cocci sfruttando la sosta con tanti giocatori che lasceranno l’Italia per raggiungere le Nazionali e rispondere alle convocazioni: «Questa partita ci servirà da lezione - commenta diplomaticamente Inzaghi -. Sulla prestazione di Olzer dico di lasciarlo sereno perché è un ragazzo giovane che l’anno scorso giocava in primavera. Si parla tanto di giovani poi al primo errore si critica, lasciamolo lavorare in pace. Dagli errori si impara e credo molto nelle grandi capacità di tutta la squadra».

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