La storia di Como-Alessandria
È una rivalità tutta a colori

Un tuffo nel passato per prepararsi al big match di domenica

I momenti cruciali nelle sfide tra Como e Alessandria sono soprattutto nella storia recente, negli anni 2000. Dalla finale playoff in C2 nel 2009 alla rimonta del 2015 che partì proprio da un successo al Moccagatta che diede al Como la spinta per arrivare nei playoff e vincerli, andando in serie B.

Anche nel passato ci sono però degli aneddoti legati alle partite con i grigi, pur non essendo state moltissime negli ultimi quaranta-cinquant’anni le stagioni in cui le due squadre hanno giocato nello stesso campionato. L’Alessandria manca dalle prime due categorie del calcio italiano da tanto tempo: la sua ultima serie A fu nel 1959-60, quindi settant’anni fa, la sua ultima serie B nel 1974-75, salita dalla C e immediatamente retrocessa. E proprio alla partita con il Como al Sinigaglia, la prima di quella stagione, i tifosi grigi sono legati perchè furono esposti per la prima volta gli striscioni del gruppo Ultras grigi, e quello dei Fedelissimi. Tra l’altro l’Alessandria vinse, 0-1, ma il Como vinse in trasferta 2-3: risultato finale del campionato, Como promosso in A, Alessandria di nuovo in C.

Le due squadre si ritrovarono nel 78-79, il Como vinse entrambe le partite, curiosa la doppietta di Campidonico, che non era solito segnare in quanto libero, che decise la gara di andata. Altra vittoria al ritorno al Moccagatta, gol di Mancini. E Como che vinse il campionato.

Negli anni 80, squadre agli antipodi. Como tra A e B, Alessandria tra C1 e C2. Le sfide tornarono negli anni 90, da ricordare quella della prima stagione di Preziosi, nel 97: alla settima giornata al Moccagatta esordio in panchina di Catuzzi, il Como vinse con un gol di Brizzi. Al ritorno fu un 2-0 con doppietta di Cecconi. Stagione difficile per entrambe, ma il Como si salvò, l’Alessandria no. E le strade si separarono ancora per molti anni: nel 2002-2003 il Como giocava in A, l’Alessandria in C2.

Fallirono entrambe, vinsero insieme il loro girone di serie D, e si ritrovarono in C2 nella stagione 2008-2009. Per l’episodio che più si ricorda nella storia di questa sfida, anzi proprio quello che diede a questo scontro il sapore più intenso che ha tuttora: Alessandria seconda, Como terzo, si ritrovarono in finale playoff. E per il Como fu un trionfo assoluto, vittoria per 2-1 al Sinigaglia, e per 0-2 al Moccagatta in una partita storica. In panchina Di Chiara per il Como e Foschi per l’Alessandria: clima di grande tensione sugli spalti, e da Far West in campo. Grigi in dieci dopo quattro minuti, una caterva di ammoniti, Di Chiara che prende a calci un giocatore dell’Alessandria nei pressi della panchina e Foschi che si scaglia su Di Chiara, tutti espulsi. Intimidazioni e risse, e due gol del Como nel finale, di Kalambay e Fofana. Como in C1, e da quel giorno la rivalità aumenta, e non di poco. L’Alessandria viene comunque ripescata in C1, ma retrocede due anni dopo.

E appena risalita ritrova di nuovo il Como a rovinargli i piani: a tre giornate dalla fine Alessandria terza. Como quinto e con cinque punti in meno. Nei playoff entrano le tre seconde, le tre terze e le due migliori quarte. Como quasi senza speranza. Ma va a vincere al Moccagatta, con una gran partita e un bel gol di Giosa. E l’ comincia la cavalcata vincente. Il Como non smette di vincere più, entra in extremis nei playoff e arriva in serie B. L’Alessandria dopo quella sconfitta resta fuori dai playoff.

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