Serie D, il Como cerca
la terza vittoria consecutiva

Oggi sulla carta partita abbordabile in Piemonte, sul campo del Borgaro Nobis

Torna in panchina dopo la squalifica Andreucci: «Difesa in emergenza, ma niente scuse»

Terzo turno infrasettimanale in serie D: il Como alle 14.30 cerca la terza vittoria consecutiva, l’avversario della 12esima giornata è il Borgaro Nobis, per una sfida inedita che gli azzurri giocheranno in trasferta. L’obiettivo del Como? Migliorare e mandare un altro segnale forte e chiaro a chi lo precede in classifica. E sono poche squadre: Gozzano, Caronnese e Pro Sesto. E c’è pure la possibilità di guadagnare ancora una posizione, in caso di un passo falso della Pro Sesto impegnata in trasferta a Chieri.

Della partita di domenica contro il Casale resta di positivo soprattutto – per non dire unicamente – il risultato. Perché la vittoria ha lasciato pesantissimi strascichi in termini di squalifiche: tre quarti della difesa titolare oggi sarà assente per squalifica, dopo le ultime ammonizioni. Out per un turno i due centrali Anelli e Sentinelli, oltre al terzino sinistro Di Jenno. Sempre fuori per infortunio Petrilli. In difesa ci sarà quindi una rivoluzione, non per scelta ma imposta dalla situazione. Scontato il rientro di Bova al centro, in ballottaggio per affiancarlo nella linea a quattro ci sono Bartoli e Adobati, con il primo favorito, a sinistra ci sarà Zukic, mentre a destra Loreto sembra in vantaggio su Morelli.

Tutto però ruota intorno a Gentile, che ieri si è allenato a parte: ha un problema a una caviglia e un fastidio all’adduttore. Se darà la sua disponibilità, Andreucci lo schiererà nel consueto 4-3-3. Oppure si cambierà modulo, provato e riprovato anche ieri nel corso della rifinitura: un 4-4-2, con Gobbi in campo al fianco di Fall, e un centrocampo con Cicconi, Molino, Bovolon e Bradaschia. Lo staff tecnico si prenderà tutto il tempo necessario, decidendo a ridosso della partita.

Anche mister Andreucci si auspica qualcosa di meglio da questa trasferta, rispetto alla gara contro il Casale: «Abbiamo commesso tanti errori tecnici evidenti e gli avversari ne hanno approfittato sempre. Nella ripresa, però, c’è stata una reazione, aumentando l’intensità siamo riusciti a metterli in difficoltà. Ma si deve migliorare».

Oggi le difficoltà non mancheranno: «Giochiamo su un campo stretto, molto simile a quello di Castellazzo, e con una linea difensiva inedita: dovremo adattarci alla svelta. Il Borgaro è in salute, sarà un mercoledì impegnativo sotto tanti punti di vista». Chissà che non sia anche un mercoledì con il Como terzo.

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