Dieci titoli comaschi ai Tricolori di sedile fisso

L’appuntamento il trofeo Luigi Tosti (riservato ai Giovani) a La Sportiva Lezzeno

Dieci titoli (come l’anno scorso) e il trofeo Luigi Tosti (riservato ai Giovani) a La Sportiva Lezzeno. Il movimento comasco del sedile fisso ha fatto festa in casa, nel centro Remiero di Pusiano, ad Eupilio, dove si sono svolti i Campionati italiani (era l’edizione numero 71). Un successo organizzativo e di risultati con l’Aldo Meda Cima che, con quattro ori, ha tirato la volata (meglio ha fatto solo l’Arolo, arrivato a cinque), precedendo La Sportiva Lezzeno con tre sigilli, con la doppietta del Plinio Torno e l’oro del Carate Urio. Giornata perfetta con un clima estivo e uno specchio d’acqua ideale per le regate (35 le finali, oltre alle B). Iniziamo dal poker di titoli confezionato dall’Aldo Meda Cima. La canottieri della frazione di Porlezza, ha messo in acqua i gioielli che non hanno tradito le aspettative. Come Ana Ben Yala che è salita per due volte sul gradino più alto del podio: individualmente nell’Elba Ragazze e con le compagne Lucrezia Mazza, Sofia Bertarini ed Elisa D’Agostino (timoniere Bianca Luculli) nello spettacolare Quattro di punta. Non poteva mancare Nicole Caneva. La vogatrice di Bene Lario ha conquistato il titolo italiano nel Singolo Cadette con bronzo per Delia Mazzoni (US Carate Urio). Non ce l’ha fatta invece la sorella Caterina, che però ha intascato un ottimo bronzo nel Singolo Cadette (dove seconda è stata India Del Fante dell’Us Carate, con oro per Alice Aluetta del Sestri Ponente). Il quarto sigillo della società del presidente Narcisio Gobbi è arrivato nel maschile grazie a Dario Botta e Pietro Mazza (tim. Camilla Marcoaldi) che hanno messo dietro tutta la concorrenza nel Due di punta seniores (terzo Osteno con Jacopo Pasini e Nicolò Caminada, con tim. Nikolas Pogliani). Dario Botta, con Igor Rigamonti, ha messo in bacheca anche un bronzo nel Due di coppia seniores (tim. Camilla Marcoaldi). Triplete di medaglie d’oro per La Sportiva Lezzeno. Il primo sigillo porta la firma di Gaia Di Meo, Sofia Primavera, Alexandra Gelpi ed Elisabetta Barbarani (tim. Victoria Ticozzi) che sono state le più forti nell’esaltante Quattro di coppia Cadette. Gaia Di Meo e Sofia Primavera sono poi salite sul gradino più alto del podio anche nel Due di coppia Cadette, per un bis che ha fatto felice il presidente Pietro Bazzoni, presente alle gare. In bacheca anche il bronzo con Matteo Dotto e Gabriele Binda nel Due di coppia Allievi. Ha fatto festa -alla grande -anche il Plinio Torno che ha messo in mostra le qualità di Pietro Gozzi. Il talento comasco prima si è imposto di forza nell’Elba Cadetti e poi ha concesso il bis nell’Elba Ragazzi. Non poteva mancare nell’albo d’oro la canottieri comasca con “maggior anzianità”. L’Us Carate Urio si è imposta con Samuele Bertolini, Lorenzo Rusconi, Pietro Bianchi e Filippo Gallizioli (tim. Camilla Tremari) che nel Quattro di coppia Cadetti hanno preceduto di un soffio su Lezzeno (Niccolò Mostes, Amedeo Ponzini, Davide Molteni e Tommaso Villa (tim. Gabriele Binda). Nel palmares anche un bronzo Elisa Arcara nel Singolo femminile. E’ stata sfortunata la Canottieri Osteno che ha dovuto accontentarsi di tre argenti con Jacopo Pasini (tim. Nicholas Pogliani) nel Singolo senior; nel Due di coppia Cadetti con Filippo Pidutti ed Elia Pogliani e nel Singolo Juniores con Thomas Pogliani (tim. Nikolas Pogliani). Il Falco Rupe Nesso ha conquistato l’argento con Gianluca Guarnieri e Simone Rossetti (tim. Tommaso Riva) nel Due di coppia master.

© RIPRODUZIONE RISERVATA