Centomiglia, che show
Anche un brivido in acqua

Con il sessantacinquesimo delle Centoniglia del Lario, lo Yacht Club Como ha festeggiato l’anniversario alla grande, offrendo alla città uno spettacolo che non si vedeva da otto anni, ovvero dall’ultimo Mondiale di F1 inshore. Protagonista del fine settimana la sorella minore della F1, la Formula 2, che ha vissuto il campionato d’Europa in quattro prove sul circuito cittadino che, a detta dei piloti partecipanti, è uno dei più belli del mondo. Sul gradino più alto del podio è salito Ivan Brigada, il pavese che è stato pilota Mila e che è cresciuto in F1 alla scuola di Guido Cappellini. E veniamo alla Centomiglia numero 65, anch’essa foriera di qualche brivido. Premesso che il dominatore della corsa è stato il catamarano Argentina 6 litri di Serafino Barlesi e Alex Barone, proprio per tentare di stare dietro al romano portacolori dello Yacht Club Como, il siciliano Roberto Lo Piano, al timone della barca di Maurizio Carando, si è fatto troppo sotto, prendendo un’onda anomala e volando il looping. Gara sospesa e pilota trasportato all’Ospedale Sant’Anna, ma in codice verde, dove gli sono stati applicati pochi punti di sutura alla ferita al ginocchio sinistro e subito dimesso.