Chi si rivede: Giorgia Gregorio
Torna e vince nel wakesurf

Si è conclusa a Lezzeno la due giorni di gare sul lago

Ieri conclusione del Wakeboard Tour del Lario 2020, con le esibizioni riservate ai praticanti del wakesurf. In gara, infatti, i riders che cavalcano le onde, dopo aver abbandonato corda e bilancino, per realizzare le figure. La manifestazione, dopo un breve assaggio l’anno scorso, è stata inserita ufficialmente quest’anno nel Tour del Lario ed ha fatto registrare la partecipazione di una settantina di concorrenti, che hanno dato vita ad una lunga serie di batterie e di finali. Spicca la vittoria di Giorgia Gregorio, portacolori del Jolly Racing Club nelle Open Ladies, davanti alla piemontese Margherita Mingardo e alla comasca Paola Miatello.

Costretta a stare ferma dopo una serie di infortuni e l’abbandono della disciplina originaria , la ventitreenne atleta comasca si rimette ora in gioco provando a fare wakesurf, dopo una splendida carriera nel wakeboard iniziata nel 2007 con il secondo posto ai campionati italiani fra i “Trolls”, la categoria dei giovanissimi. Da allora è salita ininterrottamente sui podi europei e mondiali, conquistando il titolo di campione del mondo Girls nel 2009 e 2011 e Junior nel 2013. Nel suo curriculum una lunga serie di trofei conquistati in tutte le altre più importanti gare internazionali e lo storico riconoscimento di atleta dell’anno, assegnatole dalla Federazione mondiale nel febbraio del 2017. Negli Open Men successo del comasco Federico Resega, davanti Luca Quaroni del lago d’Orta e al lecchese Paolo Pimpisano. Negli Open Men Skin si impone il comasco Mattew Lucini davanti a Quaroni e Marenzi. Dominio Jolly Club negli Under 14 femminile con il primo posto di Veronica Zucchini e il secondo di Costanza Pontiggia. Negli Under 14 maschile primo e secondo rispettivamente i comaschi Edoardo e Filippo Albonico, davanti al piemontese Francesco Gravaglia.

In gara anche gli “Out Low” con la vittoria di Piero Gregorio, presidente e organizzatore del Jolly Club davanti a Luca Rota del lago d’Iseo e al comasco Uberto Giulini. Come sempre la cabina di regia del Jolly Racing Club ha garantito il regolare svolgimento ed il conseguente successo delle due giornate lezzenesi. Nonostante per le ragioni legate alla pandemia da covid-19, non si è potuto svolgere la tradizione festa in piazza, una bella foto di gruppo ha confermato la felicità dei partecipanti. «Mandiamo in archivio anche questa edizione del Tour del Lario – commenta Piero Gregorio – con la novità del wakesurf che speriamo possa rientrare anche nei programmi dei prossimi anni».

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