Domani il Giro donne
passa da Como

Partenza e arrivo a Colico, con il percorso che passerà su tutta la costa del Lago di Como, Triangolo Lariano compreso

Como resta terra di ciclismo. Forse, quasi sicuro, ci scipperano l’arrivo del Lombardia, ma resta la partenza della corsa da Como. E tanto per gradire, ecco domani il passaggio del Giro d’Italia donne a Como. Partenza e arrivo a Colico, con il percorso che passerà su tutta la costa del Lago di Como, Triangolo Lariano compreso. Il tutto mentre, non scordiamolo, il canturino Davide Ballerini sta facendo la sua bella figura al Tour de France, dopo aver favorito la vittoria di Alaphilippe nella prima tappa, quella di Cavendish (la seconda dell’inglese) e dopo aver ottenuto un quarto posto in volata nella terza tappa. Ciclismo, ciclismo, ciclismo. E dunque ecco questa novità femminile, con tanto di copertura tv nello spazio dedicato al Tour sulla Rai.

La Colico-Colico, per entrambe, sarà una sorta di gara di casa. Mercoledì, il Giro Donne farà infatti tappa tra Como e Lecco, con una frazione tutt’attorno al Lago di Como a riprendere strade chissà quante volte percorse dalle uniche due comasche iscritte all’edizione numero 32 della corsa in rosa.

Greta Marturano da Mariano Comense e Alice Gasparini da Bizzarone affronteranno la tappa con umori differenti; Marturano, che corre con la maglia della Top Girls Fassa Bortolo, sa bene che il giro lungo del Lario non è il più congeniale al suo modo di correre; Gasparini, che indossa la casacca della Isolmant Premac Vittoria, guarderà invece al Lario con una certa dose di aspettative, pur senza fare chissà quali progetti.

Apparentemente senza sussulti, la tappa sarà comunque complessa da gestire. Il desiderio di leggerla al meglio, anche in considerazione della conoscenza dei luoghi, ovviamente, c’è tutto; la consapevolezza che nel ciclismo professionistico nulla è scontato, pure.

«A mio parere – commenta Gasparini – si tratterà di una tappa ovviamente spettacolare, ma anche molto insidiosa e da interpretare. Non è troppo impegnativa a livello altimetrico, ma dipende da come viene affrontata. Non è scontato un arrivo in volata: io cercherò sicuramente di farmi trovare pronta in caso di qualche fuga, perché è un po’ la tappa di casa per me e, dunque, ci tengo particolarmente». Il via vero e proprio sarà dato alle 11.15 da Gera Lario, dopo un iniziale trasferimento di 6,2 chilometri da Colico, comune sede di tappa; la conclusione, dopo 155 chilometri di sfida sui pedali, sarà appunto a Colico.

Dopo la partenza, il plotone scenderà in direzione Como, arriverà a Bellagio per poi puntare verso Lecco; arrivato a Malgrate, ecco la risalita verso l’Alto Lago. Il punto più alto del percorso sarà a Blevio, a quota 330 metri sul livello del mare; il più basso a Domaso, a 190. L’arrivo è previsto tra le 15.20 e le 16.

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