Como di sera in inverno
«Una scelta poco logica»

Il direttore sportivo Andrissi commenta le rotazioni di partite ed orari in Lega Pro

Sei mesi la domenica, gli ultimi tre al sabato: la rotazione dei gironi decisa dalla Lega Pro farà rivivere al Como negli ultimi tre mesi di campionato, almeno a livello di abitudini, la serie B dello scorso campionato. Giocata, per l’appunto, sempre di sabato. Ma a colpire non è tanto la rotazione del giorno, quanto le fasce orarie decise dalla Lega Pro per il girone A.

Il Como comincerà il campionato – in attesa di conoscere il programma della prima giornata che si disputerà l’ultimo fine settimana di agosto – giocando sempre di domenica, fatti salvi ovviamente eventuali anticipi e posticipi oltre ai turni infrasettimanali, in due fasce orarie: o alle 14.30, o alle 18.30, e potrebbe anche giocare a mezzogiorno, perché ci sarà sempre una partita programmata alle 12.

Nei mesi più freddi, invece, le cose cambieranno: tutte le partite cominceranno o alle 16.30 o alle 20.30. Ma la questione non è al primo posto dei pensieri di mister Fabio Gallo: «Non mi sembra un grosso problema, l’unico inconveniente a cui potremmo andare incontro potrebbero essere i campi ghiacciati, visto che potrebbero esserci alcune partite serali. Ma la questione non mi spaventa, né mi preoccupa».

Stupito per la collocazione in orario serale delle partite nei mesi più freddi anche il direttore sportivo Gianluca Andrissi: «Non mi è sembrata una distribuzione molto logica, ma ci adeguiamo. Il vero problema, per noi, saranno più che altro le trasferte, perché i nostri costi raddoppiano».

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