Como e la parola magica
«Serie B? Si può fare»

Parlano Braglia, lo scrittore Vitali, il commentatore Balducci

Ex giocatori azzurri, esperti e tifosi vip parlano del Como capolista in Lega Pro.

Simone Braglia: «I risultati parlano chiaro e la solidità della squadra è evidente: la cosa difficile ora è ripetersi su questi livelli, ma ci sono i mezzi per farlo. Avevo fatto i complimenti alla società per il mercato, la squadra è completa in ogni reparto. Con questi presupposti, si può andare lontano».

«Sono prima di tutto un tifoso, quindi vorrei sempre vedere la mia squadra prima – dice lo scrittore Andrea Vitali -: se il Como fosse in serie A, vorrei lo scudetto…». Poi si toglie le vesti del supporter: «La squadra è bella e divertente, stare in testa è entusiasmante, ma preferirei essere secondo o terzo a uno-due punti. La fuga iniziale è sempre pericolosa: si potrebbe giocare a carte coperte e piazzare lo sprint decisivo ad aprile, lasciando tramortiti gli avversari».

«Sarei uno sconsiderato a dire ora che andremo in serie B – dice Nino Balducci -, ma in queste prime partite ho visto una squadra solida e concreta, due armi importanti per tentare il salto. Domenica da Colella abbiamo ricevuto un segnale: aver mandato in campo tutte le punte è un segno di forza, ora abbiamo una squadra che gioca sempre per vincere».

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