Como, entusiasmo playoff

Il Como ha centrato i playoff . Con il successo nel derby di domenica sera, la quadra di Blazek ha conquistato l’obiettivo di fine stagione. E in più c’è il pubblico che torna sulle gradinate dello stadio di Casate in maniera più masiccia del solito. Bello! Il successo nel derby, anche nel ritorno, contro Varese ha promosso la squadra comasca. Doppio gusto, vista la rivalità storica che divide le due squadre. Risveglio in grande stile in questa stagione. «Più che di un risveglio, è più giusto dire che è opera del grande lavoro – dice il presidente Luca Ambrosoli- fatto dalla società e dal nostro allenatore Karel Blazek. E’ riuscito a plasmare un gruppo molto unito e a disciplinare alcuni giocatori che negli anni scorsi erano facilmente fuori pista, caricandosi di molti minuti di penalità. Siamo la squadra meno penalizzata, e quindi più corretta, del campionato». Cosa che si traduce in risultati: e arriva conferma dalla classifica. «Pur avendo un roster ristretto (15+3 portieri), i ragazzi si impegnano al massimo e i risultati e la loro classifica sono la riprova». Un piacere avere un gruppo di giovani che non considerano mai acquisito o il risultato. «La nuova mentalità che ha preso corpo fa si che tutti i ragazzi si aiutino. E se qualcuno sbaglia (capita) viene rincuorato dai compagni. Questo il segreto per giocare a viso aperto con tutte le avversarie e crederci fino in fondo». Intanto è arrivata un’altra doppietta del capitano Filippo Ambrosoli, nella sua migliore stagione. Che poi sarebbe il figlio del presidente. «Filippo in questo campionato sta veramente strabiliando, una stagione sotto molti aspetti eccezionale. Da quando ha cambiato posizione, passando a giocare da centro ad ala, gli riesce più facile realizzare. Merito anche dei compagni di linea, in attacco, che lo supportano sempre bene».