Dakar, Cerutti senza benzina
E domani spazio al gran finale

Trainato da un olandese per circa quattro chilometri, il pilota comasco ha perso tre posizioni nella generale.

Che rischio questa volta per i motociclisti dopo la tappa della bufera alla 42 a edizione della Dakar la prima in Arabia Saudita. Oggi molti piloti sono rimasti senza carburante a pochi chilometri dal rifornimento allestito nel deserto. Tra questi anche Jacopo Cerutti, restato senza benzina per la sua Husqvarna. Una doccia fredda che avrebbe potuto cambiare le sorti di una Dakar per il pilota comasco dell’Intimiano davvero molto positiva sotto ogni aspetto.

Cerutti ha trovato un pilota olandese che lo ha trascinato legando la Husqvarna numero 41 al retrotreno della sua moto per gli ultimi quattro chilometri o poco più, fino a luogo destinato al rabbocco carburante. Ma l’olandese, che sembrava così bravo e disponibile, non ha fatto tutto questo per niente o solo per sentirsi dire grazie, anzi ha chiesto al nostro Jacopo di guidarlo fino al traguardo perché evidentemente sapeva che Cerutti è fortissimo nella navigazione e quindi voleva avere qualcosa in cambio dal comasco di Montorfano .

Al termine della giornata, comunque, Cerutti è riuscito a terminare la penultima frazione al 27° posto. Sta di fatto che questo risultato gli ha fatto perdere qualche posizione facendo slittare a conti fatti in 22a posizione nella generale. Insomma, è retrocesso di tre gradini quando senza quell’inconveniente avrebbe guadagnato invece ancora una o due piazzamenti.

Domani intanto si correrà l’ultima frazione di questa Dakar 2020: da Haradh fino a Qiddiyah, lunga 447 chilometri, di cui 374 di un tracciato cronometrato.

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