Il grazie della città di Como
a Gerosa e alla Errigo

Premiati a Palazzo Cernezzi i due campioni mondiali, rispettivamente nel canottaggio e nella scherma

Como ha ringraziato i suoi campioni che tengono alto il nome della nostra città nel mondo.

Ieri, nella sala consigliare di Palazzo Cernezzi, il sindaco Mario Lucini e l’assessore allo Sport Luigi Cavadini hanno ricevuto gli iridati Arianna Errigo e Davide Gerosa, per la consegna di una targa al merito sportivo.

Nella targa di Arianna Errigo, fiorettista monzese tesserata alla Comense Scherma, sono ricordate le ultime vittorie, ossia le quattro medaglie vinte alle Olimpiadi: medaglia d’argento individuale fioretto Olimpiade Londra 2012, medaglia d’oro a squadre fioretto Olimpiade Londra 2012, medaglia d’oro individuale fioretto Mondiali di Budapest 2013, medaglia d’oro a squadre fioretto Mondiali Budapest 2013.

Punte di diamante

Una carriera folgorante al sua, iniziata nel 2002.

In carriera, dal 2003 al 2013, come ha ricordato il presidente di Comense Scherma, Paolo Ferrante, Arianna è salita ben 66 volte sui podi internazionali.

Davide Gerosa, atleta della Canottieri Lario Giuseppe Sinigaglia, diciott’anni, già campione italiano nel quattro di coppia, lo scorso agosto è diventato campione del mondo nella difficile barca del “quattro con” nella categoria junior ai campionati mondiali di Trakai, in Lituania.

A tracciare il profilo di Davide il presidente della Canottieri Lario Enzo Molteni, che non ha potuto sottacere che il fratello Lorenzo Gerosa, ha perso l’oro nell’otto per un solo centesimo di secondo.

Presenti alla serata, con tutti gli atleti delle due società, il prefetto di Como Nicola Tortora, l’assessore allo Sport della Regione Lombardia, l’olimpionico di canoa Antonio Rossi, con il consigliere regionale comasco Alessandro Fermi e il consigliere federale della Fis Giuseppe Scafiero.

In tutti gli interventi che si sono succeduti, a cominciare da quello del sindaco Lucini, è stato sottolineato come i due atleti premiati siano le punte di diamante verso cui il movimento sportivo comasco guarda come punto di riferimento e di emulazione. Il momento della premiazione è stato accompagnato da un lungo applauso. A premiare Arianna Errigo, il consigliere comunale Lorenzo Spallino, figlio di Antonio Spallino, olimpionico di fioretto ai Giochi di Melbourne 1956.

«Como mi ha adottata undici anni fa - ha detto commossa Arianna - e ormai mi sento di appartenere a questa città. Ringrazio il Comune di Como e la Comense per questa splendida serata».

L’assessore Luigi Cavadini ha poi premiato Davide Gerosa. «Ho provato una sensazione bellissima - così Davide - direi un’emozione ancora più grande di quando ho ricevuto la medaglia d’oro sul podio a Trakai. Ringrazio il Comune di Como, la Canottieri Lario e il mio allenatore Stefano Fraquelli».

E alla Lario è poi continuata la festa con un happy hour cui hanno partecipato atleti, dirigenti e tecnici di entrambe le società. Ovviamente come centro di attenzione i due campioni iridati, che hanno ricevuto attestazioni dai rispettivi presidenti.

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