La mitraglia di Ebagua

Un gol (e mezzo) per un’esultanza liberatoria dell’attaccante che si è sbloccato dopo cinque partite

È stata la serata di Giulio Ebagua, il centravanti grande acquisto dell’estate che però sin qui aveva fatto pochino. Colpa di un fisico che ha bisogno di rodaggio per entrare in forma e di una squadra ancora alla riceca di identità. Ma a Novara la pantera si è sbloccata. Prima ha messo un cross maligno in mezzo che è stato deviato nella propria porta da Faraoni. Poi Ebagua, al 92’, ha fatto partire un tiro da fuori area che si è infilato nell’angolino. Il giocatore è andato a esultare sotto la curva mimando la mitragliatrice come faceva Batistuta. Per lui una risposta alle critiche che già stavano piovendo sulla sua testa.

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