La nuova casa del Como
Sarà pronta a settembre

Il centro sportivo di Mozzate, acquistato all’asta dalla società per poco più di un milione di euro, pronto per essere adeguato

Eccola qui la struttura dove sorgerà “Casa Como”: il centro sportivo di Mozzate, acquistato all’asta dalla società per poco più di un milione di euro, pronto per essere adeguato e diventare il centro sportivo di proprietà dove si alleneranno prima squadra e Primavera.

Un passo importante per la struttura del Como. Del quale è assolutamente d’attualità parlare, viste le improvvise difficoltà riguardanti i campi di allenamento di questi giorni. Il Como sarà anche stato preso in contropiede e costretto ad emigrare a Novara per gli allenamenti, ma sta programmando il suo futuro con un centro di proprietà dove mettere a punto il suo progetto.

Per questo, per accendere un riflettore sul Como che verrà, siamo andati a fare un giro all’interno del complesso. Accompagnati dal responsabile delle infrastrutture Federico Bottacin e dal responsabile delle pubbliche relazioni Alessandro Camagni. Il centro, acquistato la scorsa estate, per ora è così come è stato preso: non è stato ancora fatto nulla, se si eccettua un lavoro di bonifica e disboscamento. Da un lato sta per essere ultimata l’analisi dei lavori da fare nel dettaglio e l’investimento necessario, dall’altra si stanno eseguendo gli ultimi passi burocratici con il Comune di Mozzate. Obiettivo: iniziare i lavori entro un mese e ultimarli per settembre, in maniera da avere il centro operativo per la prossima stagione.

Cosa c’è da fare? Il centro ha tre campi, uno regolamentare, uno “quasi” regolamentare e uno a sette, tutti in erba. Quello quasi regolamentare diventerà regolamentare, sarà in sintetico e servirà agli allenamenti e forse alle partite della Primavera (c’è già una tribuna). Dall’altra parte, verrà tolta la pista di atletica e su quel terreno verranno due campi, uno regolamentare e uno più piccolo, ambedue in erba.

Verrà abbattuta la struttura che comprende tribuna, bar e uffici situata tra i due campi, per avere uno spazio tecnico ulteriore (allenamento dei portieri) e per avere lo spazio sufficiente a rendere regolamentare l’adiacente campo in sintetico. Resteranno in piedi le due strutture con gli spogliatoi. Una sarà dedicata alla Primavera, una alla prima squadra: in quest’ultima c’è una palestra al piano interrato e gli uffici al piano superiore, cioè i locali dove prenderà posto (in una seconda fase) la sede del Como. Anche se si manterrà una base al Sinigaglia. Ma l’ufficio sportivo sarà lì.

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