La nuova mascotte del Como?
Arriva prima quella dell’Ardita

La società dilettante cittadina ha “eletto” Ardy.

CALCIO

È solo un caso che il Como e una storica società dilettantistica del territorio, l’Ardita, stiano organizzando operazioni (anche) di marketing legate alle proprie mascotte, di sicuro è un fatto curioso. Volendo metterla sul piano della competizione, l’Ardita ha scelto per prima.

La mascotte era già stata ideata e disegnata, ma la società ha indetto una votazione per darle un nome. In un concorso interno, ha vinto il nome Ardy, un ragazzino biondo in maglia verdeazzura, votato da tesserati, amici e lettori del sito ufficiale, www.arditacomo1934.it.

«Ha vinto il nome Ardy, che calza bene con la nostra società – dice il presidente Giuseppe Spreafico -: ora ci saranno tante iniziative che faranno diventare la nostra mascotte il vero simbolo promozionale dell’Ardita». I due vincitori, i tesserati Andrea e Davide, estratti fra tutti coloro che hanno indicato il nome Ardy, sono stati premiati con una targa e pallone.

E molto presto anche il Calcio Como si doterà di una nuova mascotte. La nuova società, insediatasi la scorsa estate, ha provveduto a cambiare il logo, il sito internet e tutti i canali social. L’ultima iniziativa è stata lanciare un concorso tra i tifosi degli azzurri per ideare la nuova mascotte. Tra tutti i progetti recapitati in sede, sono stati scelti una goccia, un Castel Baradello stilizzato e una caricatura di uno svasso: i tifosi, domenica scorsa contro l’Oltrepovoghera, avrebbero dovuto scegliere l’idea migliore. Considerata la pioggia e le poche presenze allo stadio, la società ha però rimandato il “referendum” al 19 novembre, in occasione di Como-Bra. In quella occasione sarà scelta la mascotte che accompagnerà la squadra azzurra.

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