Nargiso viene a Como
con la sua Academy

Collaborazione con la Sampayo High Tennis School di Lipomo, poi aprirà anche a Lomazzo

Nell’immaginario collettivo – a vent’anni di distanza - è ancora quello che, in coppia con Paolo Canè, Omar Camporese, Gianluca Gaudenzi e Davide Sanguinetti riabilitava l’Italia del tennis in campo internazionale, nelle sempre appassionanti sfide di Coppa Davis.

Oggi, a 48 anni, l’ex doppista Diego Nargiso è un affermato coach di tennis e, da qualche tempo, ha legami più che stretti con la città di Como. Ha una moglie comasca, Francesca, e due bambini. Da qualche anno, affiancandolo al suo ruolo di commentatore per il canale tematico Supertennis -, Nargiso ha un lavoro che lo assorbe totalmente. È infatti responsabile del Nargiso Tennis Team, e ha deciso di spostare la sua organizzazione a Lipomo, al New Lariopark. In attesa di sfruttare le nuove strutture di Lomazzo, centro sportivo che ospiterà la sua Academy dalla prossima primavera. Intanto c’è in atto la collaborazione con la Sampayo High Tennis School di Lipomo, con Nargiso che “attende” i migliori talenti dagli 11-12 anni in poi per la scuola di perfezionamento, un progetto ambizioso che in Italia ha pochi eguali, come la scuola di Bordighera del maestro Riccardo Piatti o quella romana di Vincenzo Santopadre

«Con Daniel Sampayo – dice Nargiso - c’è unità di intenti e di vedute: non voglio essere il coach di qualcuno, ma essere un tecnico capace di costruire persone e giocatori, che possano apprezzare per sempre questo sport anche se non diventeranno dei professionisti».

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