Como Nuoto Recoaro, blitz
È festa per la prima vittoria

Colpo a Verona contro la Plebiscito Verona per i biancazzurri

È assai soddisfatto Fabio Viola, portiere titolare della Como Nuoto Recoaro: il suo ritorno tra i pali dopo la lunga assenza per positività al Covid coincide guarda caso con la prima affermazione stagionale (6-4) dei lariani.

Un rigore parato nel terzo tempo e due salvataggi rocamboleschi sono le perle di una giornata che il portierone comasco ricorderà per un po’. In assenza del fattore campo non è particolarmente significativo che il successo sia maturato fuori casa, però le statistiche difensive dicono di una squadra attenta, ben messa in acqua e pronta a sfruttare le occasioni giuste per accaparrarsi i tre punti e soprattutto lasciare l’ultima posizione di classifica. Ora solo Padova è ferma a zero punti, la Como Nuoto rientra nel “gruppone” del girone Nord-Est e respira un’aria meno viziata nonostante l’assembramento.

Supera le sue paure, e grazie ad un comportamento esemplare nelle retrovie chiude in pratica ogni varco ad un Padova non irresistibile. Ha del clamoroso lo zero su sedici in superiorità numerica fatto segnare dai padroni di casa, che nei due tempi centrali non hanno segnato neppure una volta: oltre diciotto minuti son passati tra la segnatura di Conte e quella di Tomasella su rigore.

Nella seconda frazione gli uomini di Zimonjic si risollevavano recuperando il parziale negativo d’apertura: pareggio di Cassano e primo vantaggio con Pellegatta in superiorità numerica (2-3). Lo scarto raddoppia con Beretta, unico marcatore del terzo parziale (2-4). Quando Tomasella realizza il 3-4, alla Como Nuoto non tremano i polsi: i biancoazzurri da troppo tempo inseguivano la vittoria, quindi rintuzzano prima con Gennari (3-5) e poi col rientrante Zanetic su penalty per il 4-6 finale. Tra due settimane, a Monza, torna la classica sfida con Sori: un’altra succulenta occasione per incamerare punti preziosi.

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