Como Nuoto Recoaro, stop
Il Bogliasco passa alla prima

In casa, ma non troppo, a Monza i biancazzurri partono bene e poi si spengono alla distanza

COMO NUOTO RECOARO – BOGLIASCO 1951 7 – 12

COMO NUOTO: Viola, Bet,, De Simone, Lepore, Zanetic (1), Bianchi, Beretta, Gennari, Cardoni (1), Pellegatta (1), Bulgheroni ((2), Fusi (2), Garancini. All.: Zimonjic.

BOGLIASCO 1951: Di Donna, Percoco, Tamburini, Guidaldi (1), Congiu Giov., Mauceri, Bottaro (1), Monari (4, 1 su rigore), Boero (1), Sciallero (1), Puccio (3), Canepa (1), Congiu Gios.. All.: Magalotti.

Arbitri: Guarracino e Petraglia di Napoli.

NOTE: parziali: 4-2, 2-4, 1-4, 0-2. Sup. num.: Como Nuoto Recoaro 4 su 11, Bogliasco 1951 7 su 12. Usciti per falli: Cardoni (CN)nel s.t., Pellegatta (CN) nel t.t., Percoco (BO), Boero (BO) e Bulgheroni (CN) nel q.t.. Rigore sbagliato da Puccio (BO) nel p.t.. Spettatori: 200 circa.

MONZA – Partenza in salita per la Como Nuoto Recoaro nel torneo di serie A/2, ma è una salita tutto sommato più dolce del previsto. Il Bogliasco soffre per due tempi ma riesce grazie ad un buon collettivo e ad un gioco ben organizzato ad avere la meglio. Però, va detto, l’impegno dei ragazzi comaschi è stato massimo, fino alla fine, ed al termine coach Magalotti, tecnico ligure, ha parole di elogio per loro: “Se è vero che esiste ancora la fratellanza, allora io la voglio esprimere in favore della Como Nuoto per come è stata costretta a preparare il campionato. E’ una cosa che può succedere a tutte le squadre quando ci sono dei banditi a decidere dei destini delle società sportive. Spero che possano prepararsi al meglio nel girone di ritorno, anche la nostra eventuale vittoria avrebbe più senso”. Un buon pubblico ha seguito in casa la Como Nuoto in trasferta, anche se il gruppo più “caldo” e colorito, mai domo e sempre pronto a sostenere i bogliaschini è quello degli ultras. L’inizio del match è promettente: la difesa lariana regge benissimo le incursioni ospiti chiudendosi a riccio, Fusi è il primo marcatore dell’anno, seguito da Zanetic e Bulgheroni (3-1). Una svista fa riavvicinare il Bogliasco, deviazione da due metri e rete del 3-2, Pellegatta riallunga e Puccio fallisce il rigore del 4-3. Non si abbatte per nulla, il numero undici in calottina blu, che in apertura di secondo tempo segna una tripletta in superiorità numerica e regala il primo vantaggio ai suoi (4-5). Cardoni in elevazione riesce a deviare da sottoporta (5-5) ma è il suo canto del cigno: l’espulsione che di lì a poco lo colpisce è la terza, la Como Nuoto Recoaro perde il suo centrale titolare, Matteo Beretta è il suo sostituto ma farà una gran fatica ad occupare quel ruolo. Fusi pareggia (6-6) a metà incontro, ma il Bogliasco del terzo tempo è implacabile: il suo vantaggio si dilata man mano, fioccano le espulsioni e la stanchezza comincia ad obnubilare la mente. Zanetic cerca più volte la gloria personale senza successo, mentre Guidaldi con un assist no-look strepitoso serve a Sciallera il gol del 7-12 finale. Dalla Como Nuoto Recoaro pervengono buone sensazioni: il lavoro da fare non manca ma abbiamo intravisto una gran voglia di far bene.

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