Pallanuoto Como, nuova B
e una piscina da cercare

La Federnuoto ha diffuso la composizione dei quattro gironi, tornando al vecchio format “prepandemico”, con raggruppamenti da dieci squadre

Serie B di pallanuoto, il campionato comincerà tra un mese e mezzo, sabato 15 gennaio. Ai blocchi partenza, inserita nel girone 1, c’è la Pallanuoto Como, che sta sostenendo - ormai da settimane - la preparazione precampionato, con le purtroppo consuete problematiche logistiche legate alla penuria di piscine. A cominciare da quella olimpica di Muggiò, chiusa ormai da due anni.

La Federnuoto ha diffuso la composizione dei quattro gironi, tornando al vecchio format “prepandemico”, con raggruppamenti da dieci squadre ciascuno. Lo scorso anno, il programma che andò in scena fu striminzito, con sole cinque squadre per girone. La Pallanuoto Como sfiderà, in una regular season che si concluderà il 21 maggio, Aquatica Torino, Plebiscito Padova, Cus Geas Milano, Nc Monza, Pallanuoto Bergamo, Piacenza, Sea Sub Modena, Spazio Sport One e Sporting Lodi. Dopo una stagione travagliata, torna anche la formula originaria: le prime quattro si sfideranno ai playoff per salire in A2, la terz’ultima e la penultima disputeranno i playout per non retrocedere, l’ultima scenderà direttamente in serie C.

«La squadra si sta allenando con grande impegno, quasi come un team professionistico, quattro volte a settimana», assicura il presidente-giocatore Giovanni Dato. Nuova stagione, ma tante conferme nella rosa della Pallanuoto Como. A partire dal tecnico, Zoltan Kiss, ancora sulla panchina: «Abbiamo un innesto in arrivo da Busto Arsizio, Andrea Coscia, un universale-centrovasca. Inoltre sarà promosso fisso in prima squadra Matteo Galfetti come centroboa. Pitic per ora non si sta allenando per impegni di lavoro e familiari, vedremo in futuro».

Dopo il posizionamento a centro classifica della scorsa stagione, gli obiettivi rimangono invariati: «Si parte sempre per fare il meglio possibile, anche se il traguardo prioritario resta sempre la salvezza, oltre al lancio di nuovi giovani in prima squadra. Incontreremo squadre retrocesse dalla A2 come Padova, Modena cercherà di stare nelle posizioni alte della classifica, Osio è invece un team giovane e affiatato. Le incognite non mancano, ma se riusciremo a giocare come sappiamo, per la salvezza ho poche preoccupazioni. Ma dobbiamo ancora dimostrare tutto il nostro valore in acqua».

© RIPRODUZIONE RISERVATA