Pozzi e il miracolo Rane Rosa
«Vogliamo soprattutto divertirci»

Alla scoperta dell’allenatore primo in classifica in A2 femminile con la Como Nuoto

Chi avesse scommesso, a inizio stagione, sulla prima posizione in classifica delle Rane Rosa della Como Nuoto, ora potrebbe avere il suo bel tornaconto e passare alla cassa per la riscossione.

Siamo giunti alla settima giornata, le lariane hanno vinto sei partite e ne hanno persa una di misura a Bologna, e guidano la graduatoria di A2 femminile di pallanuoto con ben quattro punti di vantaggio su Verona, seconda e già battuta.

Le artefici principali di questo cammino imperioso sono ovviamente le atlete: non possiamo però derubricare il ruolo del tecnico Tete Pozzi a semplice gestore della situazione, sarebbe sminuente e poco obiettivo.

Pozzi, giù la maschera: ora siete la squadra da battere.

No, fino alla fine del girone d’andata non otterrete da me un’affermazione del genere. Dobbiamo ancora giocare due partite, una in teoria facile a Rapallo, l’altra molto impegnativa a Trieste. Poi comincerò a ragionare sul futuro. Certo è che stiamo cogliendo tutte le occasioni per fare punti ed io sono molto soddisfatto.

È un Tete Pozzi diverso quello attuale, più riflessivo, filosofo, stratega, rispetto a due anni fa.

Sono sicuramente meno teso: il fatto che le giovanili siano seguite da Maria Romanò, che gli spazi d’allenamento siano soddisfacenti mi rendono più tranquillo. Non conosciamo lo stress da risultato, vogliamo innanzi tutto divertirci, certo che se continuasse così…

L’intervista integrale su La Provincia in edicola giovedì 8 marzo 2018.

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