Una rivoluzione in serie A2
Como Nuoto, nuove avversarie

ra squadre che hanno rinunciato per evidenti difficoltà economiche a disputare il torneo al quale avrebbero avuto diritto di partecipare

L’annullamento traumatico della stagione 2019-20 di pallanuoto a tutti i livelli, maschile e femminile, è stato l’innesco di una bomba a orologeria che ha cambiato i connotati ai prossimi campionati. Tra squadre che hanno rinunciato per evidenti difficoltà economiche a disputare il torneo al quale avrebbero avuto diritto di partecipare, ed altre che invece chiedevano il ripescaggio o la promozione, la serie A/2 ha visto scomparire dal suo panorama ben cinque club: e parliamo solo del girone nord, quello in cui milita la Recoaro Como Nuoto.

Intanto, la partecipazione della società di viale Geno non è mai stata in discussione sia in campo maschile che femminile. Sono altre le formazioni che anche a sorpresa sono scomparse o riapparse, per comporre un girone Nord maschile, appena definito dalla Federnuoto, ricco di novità. La Metanopoli di Milano, che era prima lo scorso anno, ha chiesto ed ottenuto il lasciapassare per disputare il torneo di serie A/1, alla quale puntava apertamente a stagione in corso. Al suo posto, dopo opportuna richiesta, tornerà in serie A/2 la Brescia Waterpolo di coach Sussarello, squadra giovane e ambiziosa che sotto la supervisione del tecnico Bovo lavora per dare risalto alle potenzialità locali. La rinuncia della Zero 0 di Roma ha invece consentito il ripescaggio del Padova, retrocessa l’anno scorso in serie B e che non risulta avesse inoltrato formale richiesta. Non è chiaro il motivo per cui non ci si sia curati delle formazioni del girone uno della serie B, quello ligure, né perché Lodi e Pallanuoto Como che precedevano Brescia nel girone 2 siano state di fatto “scavalcate” proprio dalla Waterpolo Brescia. Infine, anche la blasonatissima President Bologna, a sorpresa, ha dovuto rinunciare alla serie A/2, autoretrocedendosi in serie B.

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